Versetti Biblici Su Confrontation
Bible verses about Confrontation
La confronto, sebbene spesso scomodo, è un aspetto vitale della crescita spirituale e delle relazioni sane, come illuminato dalla Scrittura. Esplorare i versetti biblici sulla confronto rivela il cuore di Dio per la riconciliazione, la verità e la correzione amorevole. Comprendere i principi biblici su questo argomento ci equipa per affrontare il conflitto con saggezza, umiltà e un desiderio di restaurare ciò che è rotto. Ci chiama a esaminare i nostri cuori, a parlare la verità con amore e a dare priorità all'unità nel corpo di Cristo. Studiando questi versetti, otteniamo insight su come confrontare gli altri e noi stessi in un modo che onora Dio e favorisce una trasformazione genuina.
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
I figliuoli dâIsraele gli dissero: "Noi saliremo per la strada maestra; e se noi e il nostro bestiame berremo dellâacqua tua, te la pagheremo; lasciami semplicemente transitare a piedi".
Sali in vetta al Pisga, volgi lo sguardo a occidente, a settentrione, a mezzogiorno e ad oriente, e contempla il paese con gli occhi tuoi; poichĂŠ tu non passerai questo Giordano.
E Dio disse: "Vaâ, perchĂŠ io sarò teco; e questo sarĂ per te il segno che son io che tâho mandato: quando avrai tratto il popolo dallâEgitto, voi servirete Iddio su questo monte".
Scripture Passages
Iddio non è un uomo, perchâei mentisca, nĂŠ un figliuol dâuomo, perchâei si penta. Quandâha detto una cosa non la farĂ ? o quando ha parlato non manterrĂ la parola?
E quelli si misero a gridare a gran voce, e a farsi delle incisioni addosso, secondo il loro costume, con delle spade e delle picche, finchĂŠ grondavan sangue.
CosĂŹ Davide, con una fionda e con una pietra, vinse il Filisteo; lo colpĂŹ e lâuccise, senzâaver spada alla mano.
E gli uomini dâIsraele e di Giuda sorsero, alzando gridi di guerra, e inseguirono i Filistei fino allâingresso di Gath e alle porte di Ekron. I Filistei feriti a morte caddero sulla via di Shaaraim, fino a Gath e fino ad Ekron.
Ecco, lâinvasore sale come fan le nuvole, e i suoi carri son come un turbine; i suoi cavalli son piĂš rapidi delle aquile. "Guai a noi! poichĂŠ siam devastati!"
Non è quella la coppa nella quale il mio signore beve, e della quale si serve per indovinare? Avete fatto male a far questo!"
E la parola dellâEterno gli fu rivolta, in questi termini:
Come la menavano fuori, ella mandò a dire al suocero: "Sono incinta dellâuomo al quale appartengono queste cose". E disse: "Riconosci, ti prego, di chi siano questo sigillo, questi cordoni e questo bastone".
e costruisci un altare allâEterno, al tuo Dio, in cima a questa roccia, disponendo ogni cosa con ordine; poi prendi il secondo toro, e offrilo in olocausto sulle legna dellâidolo che avrai abbattuto".
Or dunque, figliuol mio, ubbidisci alla mia voce; lèvati, e fuggi a Charan da Labano mio fratello;
E manderò davanti a te i calabroni, che scacceranno gli Hivvei, i Cananei e gli Hittei dal tuo cospetto.
E tutti i profeti profetavano nello stesso modo, dicendo: "Sali contro Ramoth di Galaad, e vincerai; lâEterno la darĂ nelle mani del re".
Invano ho colpito i vostri figliuoli; non ne hanno ricevuto correzione; la vostra spada ha divorato i vostri profeti, come un leone distruttore.
E lâEterno mi disse: "Non lo temere, poichĂŠ io ti do nelle mani lui, tutta la sua gente e il suo paese; e tu farai a lui quel che facesti a Sihon, re degli Amorei, che abitava a Heshbon".
E lâEterno, lâIddio dâIsraele, diede Sihon e tutta la sua gente nelle mani dâIsraele, che li sconfisse; cosĂŹ Israele conquistò tutto il paese degli Amorei, che abitavano quella contrada;
poichĂŠ questa volta manderò tutte le mie piaghe sul tuo cuore, sui tuoi servitori e sul tuo popolo, affinchĂŠ tu conosca che non câè nessuno simile a me su tutta la terra.
LâEterno retribuirĂ ciascuno secondo la sua giustizia e la sua fedeltĂ ; giacchĂŠ lâEterno tâavea dato oggi nelle mie mani, e io non ho voluto metter le mani addosso allâunto dellâEterno.
Quando il signore di Giuseppe ebbe intese le parole di sua moglie che gli diceva: "Il tuo servo mâha fatto questo!" lâira sua sâinfiammò.
Or tutti i Madianiti, gli Amalekiti e i figliuoli dellâoriente si radunarono, passarono il Giordano, e si accamparono nella valle di Izreel.
Or glâIsraeliti, vedendosi ridotti a mal partito, perchĂŠ il popolo era messo alle strette, si nascosero nelle caverne, nelle macchie, tra le rocce, nelle buche e nelle cisterne.
Anima mia, acquetati in Dio solo, poichĂŠ da lui viene la mia speranza.
e ciascun di voi prenda il suo turibolo, vi metta del profumo, e porti ciascuno il suo turibolo davanti allâEterno: saranno duecentocinquanta turiboli. Anche tu ed Aaronne prenderete ciascuno il vostro turibolo".
Il nostro redentore ha nome lâEterno degli eserciti, il Santo dâIsraele.
Ed ella lo addormentò sulle sue ginocchia, chiamò lâuomo fissato, e gli fece tosare le sette trecce della testa di Sansone; cosĂŹ giunse a domarlo; e la sua forza si partĂŹ da lui.
CosĂŹ Saul cessò dâinseguire Davide e andò a far fronte ai Filistei; perciò a quel luogo fu messo nome Sela-Hammahlekoth.
Ed essi dissero: "LâIddio degli Ebrei si è presentato a noi; lasciaci andare tre giornate di cammino nel deserto per offrir sacrifizi allâEterno, châè il nostro Dio, onde ei non abbia a colpirci con la peste o con la spada".
Chi dissimula lâodio ha labbra bugiarde, e chi spande la calunnia è uno stolto.
Lâasta della sua lancia era come un subbio di tessitore; la punta della lancia pesava seicento sicli di ferro, e colui che portava la sua targa lo precedeva.
E i Beniaminiti una seconda volta usciron da Ghibea contro di loro, e stesero morti al suolo altri diciottomila uomini deâ figliuoli dâIsraele, tutti atti a trar la spada.
Hushai rispose ad Absalom: "No; io sarò di colui che lâEterno e questo popolo e tutti gli uomini dâIsraele hanno scelto, e con lui rimarrò.
E circa dieci giorni dopo, lâEterno colpĂŹ Nabal, ed egli morĂŹ.
CosĂŹ Davide, con una fionda e con una pietra, vinse il Filisteo; lo colpĂŹ e lâuccise, senzâaver spada alla mano.
E gli uomini dâIsraele e di Giuda sorsero, alzando gridi di guerra, e inseguirono i Filistei fino allâingresso di Gath e alle porte di Ekron. I Filistei feriti a morte caddero sulla via di Shaaraim, fino a Gath e fino ad Ekron.
Ecco, lâinvasore sale come fan le nuvole, e i suoi carri son come un turbine; i suoi cavalli son piĂš rapidi delle aquile. "Guai a noi! poichĂŠ siam devastati!"
Se uno dĂ a un altro una spinta per odio, o gli getta contro qualcosa con premeditazione, sĂŹ che quello ne muoia,
E circa dieci giorni dopo, lâEterno colpĂŹ Nabal, ed egli morĂŹ.
Il re disse inoltre a Scimei: "Tu sai tutto il male che facesti a Davide mio padre; il tuo cuore nâè consapevole; ora lâEterno fa ricadere sul tuo capo la tua malvagitĂ ;
Abdia dunque andò a trovare Achab, e gli fece lâambasciata; e Achab andò incontro ad Elia.
Il mio signore interrogò i suoi servitori, dicendo: Avete voi padre o fratello?
Ma quellâuomo disse a Joab: "Quandâanche mi fossero messi in mano mille sicli dâargento, io non metterei la mano addosso al figliuolo del re; poichĂŠ noi abbiamo udito lâordine che il re ha dato a te, ad Abishai e ad Ittai dicendo: Badate che nessuno tocchi il giovine Absalom!
La confronto, come illuminata dalla Scrittura, raramente riguarda l'aggressività ma piuttosto un appello amorevole alla restaurazione e alla verità . I versetti esplorati evidenziano la necessità di parlare onestamente e direttamente, tuttavia con umiltà , gentilezza e un focus primario sulla riconciliazione. Dalle interazioni di GesÚ con i farisei alla guida di Paolo sull'affrontare il peccato all'interno della chiesa, emerge un filo conduttore costante: la confronto dovrebbe essere motivata dall'amore per Dio e da un genuino desiderio per il benessere dell'altra persona. Questi versetti servono come potente promemoria che evitare conversazioni difficili può essere dannoso, sia per noi stessi che per coloro che ci circondano. Riflettiamo su questi insegnamenti, cercando saggezza e coraggio per impegnarci in confronti necessari con grazia e uno spirito di restaurazione, puntando sempre a riflettere l'amore e la verità di Cristo nelle nostre interazioni.