Versetti Biblici Su Day
Bible verses about Day
All'interno dell'arazzo della Scrittura, "Giorno" è piÚ di una misura del tempo; è una tela su cui Dio dipinge momenti di creazione, rivelazione e redenzione. Esplorare i versetti sul "Giorno" ci permette di apprezzare il ritmo della presenza di Dio nelle nostre vite. Dall'alba della creazione alla promessa di un nuovo giorno in Cristo, la Scrittura illumina il significato di ciascun giorno come un dono, un'opportunità di crescita e una testimonianza della fedeltà duratura di Dio. Comprendere il concetto biblico di "Giorno" ci empowera a vivere con intenzione, scopo e una maggiore consapevolezza del timing divino e dell'orchestrazione di Dio nei nostri percorsi.
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
LâEterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
La sua offerta fu un piatto dâargento del peso di centotrenta sicli, un bacino dâargento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per lâoblazione;
E Giosuè, con tutto Israele, tornò al campo di Ghilgal.
Scripture Passages
Certo son tali le dimore dei perversi e tale è il luogo di chi non conosce Iddio".
E Giosuè rizzò in Ghilgal le dodici pietre châessi avean prese dal Giordano.
Ma lâindomani, secondo giorno della luna nuova, il posto di Davide era ancora vuoto; e Saul disse a Gionathan, suo figliuolo: "PerchĂŠ il figliuolo dâIsai non è venuto a mangiare nĂŠ ieri nĂŠ oggi?"
"Fate la somma di tutta la raunanza deâ figliuoli dâIsraele secondo le loro famiglie, secondo le case dei loro padri, contando i nomi di tutti i maschi, uno per uno,
Come! lâoppressore ha finito? ha finito lâesattrice dâoro?
E le locuste salirono su tutto il paese dâEgitto, e si posarono su tutta lâestensione dellâEgitto; erano in sĂŹ grande quantitĂ , che prima non ce nâeran mai state tante, nĂŠ mai piĂš tante ce ne saranno.
Poi Joab disse allâEtiopo: "Vaâ, e riferisci al re quello che hai veduto". LâEtiopo sâinchinò a Joab, e corse via.
Conterai sette settimane; da quando si metterà la falce nella mèsse comincerai a contare sette settimane;
con le loro oblazioni e le libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite;
Il popolo, gli uomini dâIsraele, ripresero animo, si disposero di nuovo in ordine di battaglia, nel luogo ove sâeran disposti il primo giorno.
E quando quellâuomo si levò per andarsene con la sua concubina e col suo servo, il suocero, il padre della giovane, gli disse: "Ecco, il giorno volge ora a sera; ti prego, trattienti qui questa notte; vedi, il giorno sta per finire; pernotta qui, e il cuor tuo si rallegri; e domani vi metterete di buonâora in cammino e te ne andrai a casa".
affinchĂŠ non vi corrompiate e vi facciate qualche immagine scolpita, la rappresentazione di qualche idolo, la figura dâun uomo o dâuna donna,
Vi sâentrerĂ con le freccie e con lâarco, perchĂŠ tutto il paese non sarĂ che rovi e pruni.
"Sali su questo monte di Abarim, sul monte Nebo, châè nel paese di Moab, di faccia a Gerico, e mira il paese di Canaan, châio do a possedere ai figliuoli dâIsraele.
Questo è il numero delle emorroidi dâoro che i Filistei presentarono allâEterno come offerta di riparazione; una per Asdod, una per Gaza, una per Askalon, una per Gath, una per Ekron.
Malvagità è in mezzo a lei, violenza e frode non si dipartono dalle sue piazze.
Ma colui che divenuto impuro non si purificherĂ , sarĂ sterminato di mezzo alla raunanza, perchĂŠ ha contaminato il santuario dellâEterno; lâacqua della purificazione non è stata spruzzata su lui; è impuro.
Uno degli agnelli offrirai la mattina, e lâaltro agnello offrirai sullâimbrunire:
e non date requie a lui, finchâegli non abbia ristabilito Gerusalemme, e nâabbia fatta la lode di tutta la terra".
Glâidoli scompariranno del tutto.
Egli alzerĂ un vessillo verso le nazioni, raccoglierĂ gli esuli dâIsraele e radunerĂ i dispersi di Giuda dai quattro canti della terra.
Tobia lâAmmonita, che gli stava accanto, disse: "Edifichino pure! Se una volpe vi salta su, farĂ crollare il loro muro di pietra!"
In quel giorno, il Signore stenderĂ una seconda volta la mano per riscattare il residuo del suo popolo rimasto in Assiria e in Egitto, a Pathros e in Etiopia, ad Elam, a Scinear ed a Hamath, e nelle isole del mare.
(H12-5) prima dellâetĂ in cui i guardiani della casa tremano, gli uomini forti si curvano, le macinatrici si fermano perchĂŠ son ridotte a poche, quelli che guardan dalle finestre si oscurano,
Voi uscite oggi, nel mese di Abib.
LâEterno lâha giurato e non si pentirĂ : Tu sei sacerdote in eterno, secondo lâordine di Melchisedec.
Essi dunque menarono davanti alla tenda di convegno le cose che Mosè aveva ordinate; e tutta la raunanza si accostò, e si tenne in piè davanti allâEterno.
E tutto il popolo capÏ e approvò la cosa; tutto quello che il re fece fu approvato da tutto il popolo.
e che ho pure acquistato Ruth, la Moabita, moglie di Mahlon, perchĂŠ sia mia moglie, affin di far rivivere il nome del defunto nella sua ereditĂ , onde il nome del defunto non si estingua tra i suoi fratelli e alla porta della sua cittĂ . Voi ne siete oggi testimoni".
La sua offerta fu un piatto dâargento del peso di centotrenta sicli, un bacino dâargento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per lâoblazione;
Sansone fu giudice dâIsraele, al tempo deâ Filistei, per ventâanni.
Davide dunque con la sua gente si levò di buonâora, per partire al mattino e tornare nel paese dei Filistei. E i Filistei salirono a Izreel.
Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribÚ e i vostri ufficiali; io farò loro udire queste parole, e prenderò a testimoni contro di loro il cielo e la terra.
Bath-Sceba sâinchinò con la faccia a terra, si prostrò dinanzi al re, e disse: "Possa il re Davide mio signore vivere in perpetuo!"
CosĂŹ partirono, chiamarono i guardiani della porta di cittĂ , e li informarono della cosa, dicendo: "Siamo andati al campo dei Siri, ed ecco che non vâè alcuno, nĂŠ vi sâode voce dâuomo; non vi son che i cavalli attaccati, gli asini attaccati, e le tende intatte".
e la sua offerta fu un piatto dâargento del peso di centotrenta sicli, un bacino dâargento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per lâoblazione;
CosĂŹ partirono, chiamarono i guardiani della porta di cittĂ , e li informarono della cosa, dicendo: "Siamo andati al campo dei Siri, ed ecco che non vâè alcuno, nĂŠ vi sâode voce dâuomo; non vi son che i cavalli attaccati, gli asini attaccati, e le tende intatte".
Uno degli agnelli offrirai la mattina, e lâaltro agnello offrirai sullâimbrunire:
Se reputate impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese châè possesso dellâEterno, dovâè stabilito il tabernacolo dellâEterno, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate allâEterno, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre lâaltare dellâEterno, del nostro Dio.
E gli uomini della cittĂ , il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, dissero a Sansone: "Che vâè di piĂš dolce del miele? e che vâè di piĂš forte del leone?" Ed egli rispose loro: "Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste indovinato il mio enimma".
Attraverso la Scrittura, il concetto di "giorno" risuona con un significato profondo, estendendosi oltre la mera misurazione temporale. Abbiamo esplorato versetti che illuminano la creazione di Dio del giorno e della notte, evidenziando il Suo potere e ordine. Abbiamo visto "giorno" usato metaforicamente per rappresentare opportunità , giudizio, salvezza e la presenza di Dio. Questi versetti ci incoraggiano a essere consapevoli di come utilizziamo ciascun giorno, sforzandoci di vivere alla luce della verità e dello scopo di Dio. Lasciate che queste riflessioni suscitino intenzionalità nel nostro cammino quotidiano. Considerate come state passando i vostri giorni, assicurandovi che siano allineati alla volontà di Dio e riflettano il Suo carattere. Mentre navigate il ritmo dei giorni, ricordate che ciascuno è un dono, un'opportunità per crescere nella fede, servire gli altri e avvicinarci al divino. Abbracciate ciascun "giorno" con gratitudine, diligenza e un cuore aperto alla guida di Dio.