Versetti Biblici Su Departure
Bible verses about Departure
Comprendere la partenza attraverso la Scrittura offre profonde intuizioni sulle transizioni della vita, sia fisiche che spirituali. Dal lasciar dietro le vecchie vie all'abbracciare la vita eterna, questi versetti illuminano l'importanza della fede, della speranza e della preparazione. Esplorando i resoconti biblici della partenza, che si tratti di Abramo che lascia la sua patria o dei credenti che abbandonano questo regno terreno, ci incoraggia a riflettere sui nostri propri cammini. Ci viene ricordato che la partenza non è una fine, ma spesso un inizio, un gradino verso qualcosa di piÚ grande. Studiano questi passaggi, acquisiamo saggezza per navigare il cambiamento, trovare conforto nei tempi di perdita e rafforzare la nostra determinazione a vivere vite degne della destinazione ultima.
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E come Davide, se ne tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figliuola di Saul, gli uscĂŹ incontro e gli disse: "Bellâonore sâè fatto oggi il re dâIsraele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve deâ suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!"
Egli distese una nuvola per ripararli, e accese un fuoco per rischiararli di notte.
Mentre stavano rallegrandosi, ecco gli uomini della cittĂ , gente perversa, circondare la casa, picchiare alla porta, e dire al vecchio, padron di casa: "Mena fuori quellâuomo châè entrato in casa tua chĂŠ lo vogliam conoscere!"
Scripture Passages
Allora Joab si recò dal re, e gli disse "Che hai tu fatto? Ecco, Abner era venuto da te; perchĂŠ lâhai tu licenziato, sĂŹ châegli ha potuto andarsene liberamente?
Il re Roboamo si consigliò coi vecchi châerano stati al servizio del re Salomone suo padre mentre era vivo, e disse: "Che mi consigliate voi di rispondere a questo popolo?"
Siamo tutti figliuoli dâuno stesso uomo; siamo gente sincera; i tuoi servitori non son delle spie".
E Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figliuolo del suo fratello, e tutti i beni che possedevano e le persone che aveano acquistate in Charan, e partirono per andarsene nel paese di Canaan; e giunsero nel paese di Canaan.
E come furon giunti allâaia di Atad, châè oltre il Giordano, vi fecero grandi e profondi lamenti; e Giuseppe fece a suo padre un lutto di sette giorni.
E tutti quelli del paese piangevano ad alta voce, mentre tutto il popolo passava. Il re passò il torrente Kidron, e tutto il popolo passò, prendendo la via del deserto.
Or lâEterno disse a Mosè in Madian: "Vaâ, tornatene in Egitto, perchĂŠ tutti quelli che cercavano di toglierti la vita sono morti".
E quando lâavrai veduto, anche tu sarai raccolto presso il tuo popolo, come fu raccolto Aaronne tuo fratello,
un tremore li colse quivi, una doglia come di donna che partorisce.
Partirono da Tsalmona e si accamparono a Punon.
Dammi le mie mogli, per le quali tâho servito, e i miei figliuoli; e lasciami andare; poichĂŠ tu ben conosci il servizio che tâho prestato".
E quando tutta la raunanza vide che Aaronne era morto, tutta la casa dâIsraele lo pianse per trenta giorni.
(Or Mosè avea dato a una metĂ della tribĂš di Manasse una ereditĂ in Basan, e Giosuè dette allâaltra metĂ unâereditĂ tra i loro fratelli, di qua dal Giordano, a occidente). Quando Giosuè li rimando alle loro tende e li benedisse, disse loro ancora:
E si posero ambedue a sedere e mangiarono e bevvero assieme. Poi il padre della giovane disse al marito: "Ti prego, acconsenti a passar qui la notte, e il cuor tuo si rallegri".
Allora vi dissi: Siete arrivati alla contrada montuosa degli Amorei, che lâEterno, lâIddio nostro, ci dĂ .
Partirono da Tsalmona e si accamparono a Punon.
E tutti quelli del paese piangevano ad alta voce, mentre tutto il popolo passava. Il re passò il torrente Kidron, e tutto il popolo passò, prendendo la via del deserto.
E tutta la raunanza deâ figliuoli dâIsraele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto.
E Mosè disse: "Deh, non ci lasciare; poichÊ tu conosci i luoghi dove dovremo accamparci nel deserto, e sarai la nostra guida.
E una folla di gente dâogni specie salĂŹ anchâessa con loro; e avevano pure greggi, armenti, bestiame in grandissima quantitĂ .
Li prese, fece loro passare il torrente, e lo fece passare a tutto quello che possedeva.
E Giuseppe stabilĂŹ suo padre e i suoi fratelli, e dette loro un possesso nel paese dâEgitto, nella parte migliore del paese, nella contrada di Ramses, come Faraone aveva ordinato.
Partirono da Moseroth e si accamparono a Bene-Jaakan.
E i figliuoli di Beniamino si radunarono dietro ad Abner, formarono un corpo, e si collocarono in vetta a una collina.
Ed ecco venire anche Tsadok con tutti i Leviti, i quali portavano lâarca del patto di Dio. E mentre Abiathar saliva, essi posarono lâarca di Dio, finchĂŠ tutto il popolo non ebbe finito di uscir dalla cittĂ .
E il fratello e la madre di Rebecca dissero: "Rimanga la fanciulla ancora alcuni giorni con noi, almeno una diecina; poi se ne andrĂ ". Ma egli rispose loro:
E non mâhai neppur permesso di baciare i miei figliuoli e le mie figliuole! Tu hai agito stoltamente.
CosÏ se ne fuggÏ, con tutto quello che aveva; e si levò, passò il fiume, e si diresse verso il monte di Galaad.
"Non mi trattenete, giacchĂŠ lâEterno ha fatto prosperare il mio viaggio; lasciatemi partire, affinchĂŠ io me ne torni al mio signore".
Essi lo scorsero da lontano; e prima châegli fosse loro vicino, macchinarono dâucciderlo.
Allora il re disse a Ittai di Gath: "PerchĂŠ vuoi anche tu venir con noi? Torna indietro, e statti col re; poichĂŠ sei un forestiero, e per di piĂš un esule dalla tua patria.
Allora vi dissi: Siete arrivati alla contrada montuosa degli Amorei, che lâEterno, lâIddio nostro, ci dĂ .
e ha detto: Ti prego, lasciami andare, perchĂŠ abbiamo in cittĂ un sacrifizio di famiglia, e il mio fratello mi ha raccomandato dâandarvi; ora dunque, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, ti prego, lasciami fare una corsa per vedere i miei fratelli. Per questa ragione egli non è venuto alla mensa del re".
Allora Samuele gli disse: "LâEterno strappa oggi dâaddosso a te il regno dâIsraele, e lo dĂ ad un altro, châè migliore di te.
Or EsaĂš vide che Isacco avea benedetto Giacobbe e lâavea mandato in Paddan-Aram perchĂŠ vi prendesse moglie; e che, benedicendolo, gli avea dato questâordine: "Non prender moglie tra le figliuole di Canaan",
Or fra i passi attraverso ai quali Gionathan cercava dâarrivare alla guarnigione deâ Filistei, câera una punta di rupe da una parte e una punta di rupe dallâaltra parte: una si chiamava Botsets, e lâaltra Seneh.
Or lâun dâessi aprĂŹ il suo sacco per dare del foraggio al suo asino, nel luogo ove pernottavano, e vide il suo danaro châera alla bocca del sacco;
Saul se ne andò anchâegli a casa sua a Ghibea, e con lui andarono gli uomini valorosi a cui Dio avea toccato il cuore.
E quando quellâuomo si levò per andarsene con la sua concubina e col suo servo, il suocero, il padre della giovane, gli disse: "Ecco, il giorno volge ora a sera; ti prego, trattienti qui questa notte; vedi, il giorno sta per finire; pernotta qui, e il cuor tuo si rallegri; e domani vi metterete di buonâora in cammino e te ne andrai a casa".
Or Isacco era tornato dal pozzo di Lachai-Roi, ed abitava nel paese del mezzodĂŹ.
La partenza scritturale, come illustrata attraverso questi versetti, comprende uscite fisiche, transizioni spirituali e persino il definitivo distacco dalla vita terrena. Che si tratti di Abramo che lascia la sua patria in obbedienza, degli Israeliti che partono dall'Egitto verso la libertĂ promessa o delle riflessioni toccanti di Paolo sulla sua imminente morte, il tema risuona con un profondo significato. Questi passaggi ci sfidano a considerare le nostre proprie partenze, sia letterali che figurative. Siamo disposti a lasciar dietro il familiare per la chiamata di Dio? Siamo preparati a partire dal peccato e abbracciare la giustizia? Contemplando questi versetti, ci viene incoraggiato a fidarci di Dio in ogni transizione, riconoscendo che anche nei momenti di perdita o incertezza, Egli rimane una guida ferma. Possa queste Scritture ispirare fede, coraggio e una comprensione piĂš profonda dello scopo di Dio mentre navighiamo le inevitabili partenze della vita.