Versetti Biblici Su Disobedience
Bible verses about Disobedience
Esplorare la disubbidienza attraverso le Scritture offre profonde intuizioni sulle sue conseguenze e sul cammino di ritorno alla grazia. Comprendere questi versetti non si tratta di condanna, ma di riconoscere i modi sottili in cui la disubbidienza si manifesta nelle nostre vite. Studiano i resoconti biblici di disubbidienza, impariamo l'importanza di allineare la nostra volontĂ con quella di Dio, favorendo una connessione piĂš profonda con il divino. Illumina l'amore incrollabile e il perdono offerti anche quando deviamo, e enfatizza il potere trasformativo del pentimento e di un impegno rinnovato all'obbedienza. Attraverso questi versetti, troviamo guida e forza per navigare le sfide della vita e coltivare una vita di fede e fedeltĂ .
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
O generazione, considera la parola dellâEterno! Son io stato un deserto per Israele? o un paese di fitte tenebre? PerchĂŠ dice il mio popolo: "Noi siamo liberi, non vogliamo tornar piĂš a te?"
E anche i sacerdoti che si appressano allâEterno, si santifichino, affinchĂŠ lâEterno non si avventi contro a loro".
Ma il servizio della tenda di convegno lo faranno soltanto i Leviti; ed essi porteranno il peso delle proprie iniquitĂ ; sarĂ una legge perpetua, di generazione in generazione; e non possederanno nulla tra i figliuoli dâIsraele;
Scripture Passages
Diâ loro tutte queste cose, ma essi non tâascolteranno; chiamali, ma essi non ti risponderanno.
Se uno si giace con la moglie di suo padre, egli scopre la nuditĂ di suo padre; ambedue dovranno esser messi a morte; il loro sangue ricadrĂ su loro.
Ne farò un deserto; non sarà piÚ nÊ potata nÊ zappata, vi cresceranno i rovi e le spine; e darò ordine alle nuvole che su lei non lascino cader pioggia.
Chiunque sarĂ toccato da colui che ha la gonorrea, se questi non sâera lavato le mani, dovrĂ lavarsi le vesti, lavare se stesso nellâacqua, e sarĂ immondo fino alla sera.
Hai abbandonato la Ròcca che ti diè la vita, e hai obliato lâIddio che ti mise al mondo.
Quandâanche tu ti lavassi col nitro e usassi molto sapone, la tua iniquitĂ lascerebbe una macchia dinanzi a me, dice il Signore, lâEterno.
Ecco, i giorni vengono, quandâio troncherò il tuo braccio e il braccio della casa di tuo padre, in guisa che non vi sarĂ in casa tua alcun vecchio.
Nessun estraneo al sacerdozio mangerĂ delle cose sante: chi sta da un sacerdote o lavora da lui per un salario non mangerĂ delle cose sante.
Ricordati, non dimenticare come hai provocato ad ira lâEterno, il tuo Dio, nel deserto. Dal giorno che uscisti dal paese dâEgitto, fino al vostro arrivo in questo luogo, siete stati ribelli allâEterno.
Eâ egli poco per voi che lâIddio dâIsraele vâabbia appartati dalla raunanza dâIsraele e vâabbia fatto accostare a sĂŠ per fare il servizio del tabernacolo dellâEterno e per tenervi davanti alla raunanza affin dâesercitare a pro suo il vostro ministerio?
Al tempo di Pekah, re dâIsraele, venne Tiglath-Pileser, re di Assiria, e prese Ijon, Abel-Beth-Maaca, Janoah, Kedesh, Hatsor, Galaad, la Galilea, tutto il paese di Neftali, e ne menò gli abitanti in cattivitĂ in Assiria.
E, come lâEterno avea predetto, portò via di lĂ tutti i tesori della casa dellâEterno e i tesori della casa del re, e spezzò tutti gli utensili dâoro che Salomone, re dâIsraele, avea fatti per il tempio dellâEterno.
E la gente dâAi ne uccise circa trentasei, li inseguĂŹ dalla porta fino a Scebarim, e li mise in rotta nella scesa. E il cuore del popolo si strusse e divenne come acqua.
Balak fece come Balaam avea detto e Balak e Balaam offrirono un giovenco e un montone su ciascun altare.
Il re le disse: "Non temere; ma che vedi?" E la donna a Saul: "Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra".
E quella donna, sul far del giorno, venne a cadere alla porta di casa dellâuomo presso il quale stava il suo marito, e quivi rimase finchĂŠ fu giorno chiaro.
Mosè dunque pronunziò dal principio alla fine le parole di questo cantico, in presenza di tutta la raunanza dâIsraele.
Ed ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono il cuore;
Perciò, cosĂŹ parla il Signore, lâEterno: Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi sarete confusi;
Ed ecco qual era il modo dâagire di questi sacerdoti riguardo al popolo: quando qualcuno offriva un sacrifizio, il servo del sacerdote veniva, nel momento in cui si faceva cuocere la carne, avendo in mano una forchetta a tre punte;
Ma Saul e il popolo risparmiarono Agag e il meglio delle pecore, deâ buoi, gli animali della seconda figliatura, gli agnelli e tutto quel che vâera di buono; non vollero votarli allo sterminio, ma votarono allo sterminio tutto ciò che non avea valore ed era meschino.
Io prendo oggi a testimoni contro a voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, onde tu viva, tu e la tua progenie,
Perciò, cosĂŹ parla il Signore, lâEterno: Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi sarete confusi;
Che ha da fare lâamato mio nella mia casa? Delle scelleratezze? Forse che dei voti e della carne consacrata allontaneranno da te la calamitĂ perchĂŠ tu possa rallegrarti?
Il profeta prese il cadavere dellâuomo di Dio, lo pose sullâasino, e lo portò indietro; e il vecchio profeta rientrò in cittĂ per piangerlo, e per dargli sepoltura.
E Roboamo, giunto che fu a Gerusalemme, radunò tutta la casa di Giuda e la tribĂš di Beniamino, centottantamila uomini, guerrieri scelti, per combattere contro la casa dâIsraele e restituire il regno a Roboamo, figliuolo di Salomone.
LâEterno disse a Mosè: "Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in ogni tempo nel santuario, di lĂ dal velo, davanti al propiziatorio che è sullâarca, onde non abbia a morire; poichĂŠ io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.
Non avete voi cacciati i sacerdoti dellâEterno, i figliuoli dâAaronne ed i Leviti? e non vi siete voi fatti deâ sacerdoti al modo deâ popoli dâaltri paesi? Chiunque è venuto con un giovenco e con sette montoni per esser consacrato, e diventato sacerdote di quelli che non sono dèi.
Se degli uomini vengono a rissa, e uno percuote lâaltro con una pietra o col pugno, e quello non muoia, ma debba mettersi a letto,
anchâio mi riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberĂ addosso;
che farebbe perire la loro progenie fra le nazioni e li disperderebbe per tutti i paesi.
e vi ho detto: Sarete voi quelli che possederete il loro paese; ve lo darò come vostra proprietĂ ; è un paese ove scorre il latte e il miele. Io sono lâEterno, lâIddio vostro, che vi ho separato dagli altri popoli.
Ed ecco che uno dei figliuoli dâIsraele venne e condusse ai suoi fratelli una donna Madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la raunanza dei figliuoli dâIsraele, mentrâessi stavano piangendo allâingresso della tenda di convegno.
ed essi abbandonarono la casa dellâEterno, dellâIddio dei loro padri, e servirono glâidoli dâAstarte e gli altri idoli; e questa loro colpa trasse lâira dellâEterno su Giuda e su Gerusalemme.
Ed ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono il cuore;
e ha detto: "Io nasconderò loro la mia faccia, e starò a vedere quale ne sarà la fine; poichÊ sono una razza quanto mai perversa, figliuoli in cui non è fedeltà di sorta.
PoichĂŠ un fuoco sâè acceso, nella mia ira, e divamperĂ fino in fondo al soggiorno deâ morti; divorerĂ la terra e i suoi prodotti, e infiammerĂ le fondamenta delle montagne.
E lâEterno parlò per mezzo deâ suoi servi, i profeti, in questi termini:
Fu allora che Salomone costruĂŹ, sul monte che sta dirimpetto a Gerusalemme, un alto luogo per Kemosh, lâabominazione di Moab, e per Molec, lâabominazione dei figliuoli di Ammon.
una nazione dallâaspetto truce, che non avrĂ riguardo al vecchio e non avrĂ mercĂŠ del fanciullo;
La Bibbia risuona di ammonimenti e conseguenze riguardanti la disubbidienza, dalla storia fondazionale di Adamo ed Eva al richiamo costante all'adesione ai comandamenti di Dio in tutto l'Antico e il Nuovo Testamento. Questi versetti evidenziano che la disubbidienza, sia che derivi da orgoglio, ribellione o semplicemente deviare dalla guida divina, alla fine frantuma la nostra relazione con Dio e porta a ripercussioni negative. Riflettendo su queste Scritture, dovrebbe spingere all'introspezione. Ci sono aree nelle nostre vite in cui stiamo consciamente o inconsciamente resistendo alla volontĂ di Dio? Applicare queste lezioni richiede umiltĂ , una volontĂ di cercare la saggezza di Dio attraverso la preghiera e le Scritture, e il coraggio di allineare le nostre azioni con il Suo scopo. Scegliere l'obbedienza, sebbene a volte challenging, apre la via a una vita di benedizione, scopo e intimitĂ piĂš profonda con il divino.