Versetti Biblici Su Divine Favor

Stabilii pure con loro il mio patto, promettendo di dar loro il paese di Canaan, il paese dei loro pellegrinaggi, nel quale soggiornavano.

Si stabilirono a Beer-Sceba, a Molada, ad Hatsar-Shual,

Poiché i bisognosi non mancheranno mai nel paese; perciò io ti do questo comandamento, e ti dico: "Apri liberalmente la tua mano al tuo fratello povero e bisognoso nel tuo paese".

Il re rispose e disse alla donna: "Ti prego, non celarmi quello ch’io ti domanderò". La donna disse: "Parli pure il re, mio signore".

O Eterno, ascolta la mia voce, io t’invoco; abbi pietà di me, e rispondimi.

Allora Mosè tolse tutte le verghe di davanti all’Eterno e le portò a tutti i figliuoli d’Israele; ed essi le videro e presero ciascuno la sua verga.

Te felice, o Israele! Chi è pari a te, un popolo salvato dall’Eterno, ch’è lo scudo che ti protegge, e la spada che ti fa trionfare? I tuoi nemici verranno a blandirti, e tu calpesterai le loro alture".

O Eterno, essi, nella distretta ti hanno cercato, si sono effusi in umile preghiera, quando il tuo castigo li colpiva.

Lavami del tutto della mia iniquità e nettami del mio peccato!

Iddio è per noi l’Iddio delle liberazioni; e all’Eterno, al Signore, appartiene il preservar dalla morte.

Egli m’ha condotta nella casa del convito, e l’insegna che spiega su di me è Amore.

Ed egli edificò quivi un altare, invocò il nome dell’Eterno, e vi piantò la sua tenda. E i servi d’Isacco scavaron quivi un pozzo.

Ecco, io sto qui presso a questa sorgente; e le figlie degli abitanti della città usciranno ad attinger acqua.

Segga sul trono nel cospetto di Dio in perpetuo! Ordina alla benignità e alla verità di guardarlo;

L’Eterno è Dio ed ha fatto risplender su noi la sua luce; legate con funi la vittima della solennità, e menatela ai corni dell’altare.

Egli m’ha condotta nella casa del convito, e l’insegna che spiega su di me è Amore.

Beniamino è un lupo rapace; la mattina divora la preda, e la sera spartisce le spoglie".

Allora Faraone chiamò Mosè e disse: "Andate, servite l’Eterno; rimangano soltanto i vostri greggi e i vostri armenti; anche i vostri bambini potranno andare con voi".

mandò al re Davide Joram, suo figliuolo, per salutarlo e per benedirlo perché avea mosso guerra a Hadadezer e l’avea sconfitto (Hadadezer era sempre in guerra con Toi); e Joram portò seco de’ vasi d’argento, dei vasi d’oro e de’ vasi di rame.

Allora Ezechia ordinò che si preparassero delle stanze nella casa dell’Eterno; e furon preparate.

Ho quindi l’intenzione di costruire una casa al nome dell’Eterno, dell’Iddio mio, secondo la promessa che l’Eterno fece a Davide mio padre, quando gli disse: Il tuo figliuolo ch’io metterò sul tuo trono in luogo di te, sarà quello che edificherà una casa al mio nome.

Sia benedetto l’Eterno, il tuo Dio, il quale t’ha gradito, mettendoti sul trono d’Israele! L’Eterno ti ha stabilito re, per far ragione e giustizia, perch’egli nutre per Israele un amore perpetuo".

Non temere, perché, io sono teco; io ricondurrò la tua progenie dal levante, e ti raccoglierò dal ponente.

e a suo padre mandò questo: dieci asini carichi delle migliori cose d’Egitto, dieci asine cariche di grano, di pane e di viveri, per suo padre, durante il viaggio.

Mostraci la tua benignità, o Eterno, e dacci la tua salvezza.

Egli m’ha condotta nella casa del convito, e l’insegna che spiega su di me è Amore.

Quivi farò crescere la potenza di Davide, e quivi terrò accesa una lampada al mio unto.

L’occhio mio si compiace nel veder la sorte di quelli che m’insidiano, le mie orecchie nell’udire quel che avviene ai malvagi che si levano contro di me.

Io mi rallegrerò grandemente nell’Eterno, l’anima mia festeggerà nel mio Dio; poich’egli m’ha rivestito delle vesti della salvezza, m’ha avvolto nel manto della giustizia, come uno sposo che s’adorna d’un diadema, come una sposa che si para de’ suoi gioielli.

E Dio le aperse gli occhi, ed ella vide un pozzo d’acqua: e andò, empì d’acqua l’otre, e diè da bere al ragazzo.

Stuoli di cammelli ti copriranno, dromedari di Madian e d’Efa; quelli di Sceba verranno tutti, portando oro ed incenso, e proclamando le lodi dell’Eterno.

Magnificate meco l’Eterno, ed esaltiamo il suo nome tutti insieme.

E Gedeone gli rispose: "Ahimè, signor mio, se l’Eterno è con noi, perché ci è avvenuto tutto questo? e dove sono tutte quelle sue maraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: L’Eterno non ci trasse egli dall’Egitto? Ma ora l’Eterno ci ha abbandonato e ci ha dato nelle mani di Madian".

Poi Boaz disse al suo servo incaricato di sorvegliare i mietitori: "Di chi è questa fanciulla?"

Poiché l’Eterno ascolta i bisognosi, non sprezza i suoi prigionieri.

Or Sara, moglie del mio signore, ha partorito nella sua vecchiaia un figliuolo al mio padrone, che gli ha dato tutto quel che possiede.

Poi Esaù disse: "Partiamo, incamminiamoci, e io andrò innanzi a te".

"Ecco, io ho dato tuo fratello mille pezzi d’argento; questo ti sarà un velo sugli occhi di fronte a tutti quelli che sono teco, e sarai giustificata dinanzi a tutti".

Io benedirò l’Eterno che mi consiglia; anche la notte le mie reni mi ammaestrano.

Poiché in te è la fonte della vita, e per la tua luce noi vediamo la luce.