Versetti Biblici Su Divine Judgment
Bible verses about Divine Judgment
Esplorare il giudizio divino attraverso la Scrittura offre un'opportunità profonda per la crescita spirituale. Sebbene il concetto possa sembrare scoraggiante, comprendere la giustizia, la rettitudine e la santità di Dio è vitale per navigare il nostro cammino terreno. Studiano questi versetti, otteniamo insight nel carattere e nelle aspettative di Dio, ispirandoci a vivere con intenzione e responsabilità. Accettare questa conoscenza favorisce l'autoriflessione, il pentimento e un apprezzamento più profondo per la grazia e la misericordia di Dio. In ultima analisi, contemplare il giudizio divino ci incoraggia ad allineare i nostri cuori e le nostre azioni con la volontà di Dio, aspirando a una vita che rifletta il Suo amore e ci avvicini a Lui.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E anch’io volgerò la mia faccia contro quell’uomo, e lo sterminerò di fra il suo popolo, perché avrà dato de’ suoi figliuoli a Moloc per contaminare il mio santuario e profanare il mio santo nome.
Ma quando il segnale, la colonna di fumo, cominciò ad alzarsi dalla città, que’ di Beniamino si volsero indietro, ed ecco che tutta la città saliva in fiamme verso il cielo.
E il popolo disse a Giosuè: "No! No! Noi serviremo l’Eterno".
Scripture Passages
Ecco perché sei circondato di lacci, e spaventato da sùbiti terrori.
Mosè disse all’Eterno: "Il popolo non può salire sul monte Sinai, poiché tu ce l’hai divietato dicendo: Poni de’ limiti attorno al monte, e santificalo".
E dove sono i tuoi dèi che ti sei fatti? Si levino, se ti posson salvare nel tempo della tua sventura! Perché, o Giuda, tu hai tanti dèi quante città.
E avverrà che chi fuggirà dinanzi alle grida di spavento cadrà nella fossa; e chi risalirà dalla fossa resterà preso nel laccio. Poiché si apriranno dall’alto le cateratte, e le fondamenta della terra tremeranno.
Perciò, ascoltate, o nazioni! Sappiate, o assemblea de’ popoli, quello che avverrà loro.
I figliuoli di Giuda hanno fatto ciò ch’è male agli occhi miei, dice l’Eterno; hanno collocato le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla.
Poi scannò l’olocausto; e i figliuoli d’Aaronne gli porsero il sangue, ed egli lo sparse sull’altare tutto all’intorno.
Cadon con quelli i bufali, i giovenchi ed i tori; il loro suolo è inebriato di sangue, la loro polvere è impregnata di grasso.
In quel giorno, gli uomini getteranno ai topi ed ai pipistrelli gl’idoli d’argento e gl’idoli d’oro, che s’eran fatti per adorarli;
Esse verranno e si poseranno tutte nelle valli deserte, nelle fessure delle rocce, su tutti gli spini e su tutti i pascoli.
Allora Sedekia, figliuolo di Kenaana, si accostò, diede uno schiaffo a Micaiah, e disse: "Per dove è passato lo spirito dell’Eterno quand’è uscito da me per parlare a te?"
Io ho fatto ciò che è diritto e giusto; non abbandonarmi ai miei oppressori.
E Mosè stese la sua mano verso il cielo, e ci fu una fitta tenebrìa in tutto il paese d’Egitto per tre giorni.
E’ cacciato dalla luce nelle tenebre, ed è bandito dal mondo.
Essi m’han mosso a gelosia con ciò che non è Dio, m’hanno irritato coi loro idoli vani; e io li moverò a gelosia con gente che non è un popolo, li irriterò con una nazione stolta.
Ti fidanzerai con una donna, e un altro si giacerà con lei; edificherai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna, e non ne godrai il frutto.
Desolerò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno, ne saranno stupefatti.
Vivere in delizie non s’addice allo stolto; quanto meno s’addice allo schiavo dominare sui principi!
E Samuele disse a Saul: "Perché mi hai tu disturbato, facendomi salire?" Saul rispose: "Io sono in grande angustia, poiché i Filistei mi fanno guerra, e Dio si è ritirato da me e non mi risponde più né mediante i profeti né per via di sogni; perciò t’ho chiamato perché tu mi faccia sapere quel che ho da fare".
Egli fiacca i potenti, senza inchiesta; e ne stabilisce altri al loro posto;
Il ricco avea pecore e buoi in grandissimo numero;
E Mosè stese il suo bastone sul paese d’Egitto; e l’Eterno fece levare un vento orientale sul paese, tutto quel giorno e tutta la notte; e, come venne la mattina, il vento orientale avea portato le locuste.
se avessi peccato, l’avresti ben tenuto a mente, e non m’avresti assolto dalla mia iniquità.
Siccome ha sprezzato la parola dell’Eterno e ha violato il suo comandamento, quella persona dovrà essere sterminata; porterà il peso della sua iniquità".
E se uno toccherà qualcosa d’impuro, una impurità umana, un animale impuro o qualsivoglia cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrifizio di azioni di grazie che appartiene all’Eterno, quel tale sarà sterminato di fra il suo popolo".
Mandaron quindi a convocare presso di loro tutti i principi dei Filistei, e dissero: "Che faremo dell’arca dell’Iddio d’Israele?" I principi risposero: "Si trasporti l’arca dell’Iddio d’Israele a Gath".
Poiché il povero non sarà dimenticato per sempre, né la speranza de’ miseri perirà in perpetuo.
Prendi la cetra, va’ attorno per la città, o meretrice dimenticata, suona bene, moltiplica i canti, perché qualcuno si ricordi di te.
l’Egitto, Giuda, Edom, i figliuoli di Ammon, Moab, e tutti quelli che si tagliano i canti della barba, e abitano nel deserto; poiché tutte le nazioni sono incirconcise, e tutta la casa d’Israele e incirconcisa di cuore.
Egli si china, s’accovaccia come un leone, come una leonessa: chi lo farà rizzare? Benedetto chiunque ti benedice maledetto chiunque ti maledice!"
Ti temeranno fin che duri il sole, finché duri la luna, per ogni età!
Ma una donna gettò giù un pezzo di macina sulla testa di Abimelec e gli spezzò il cranio.
E il popolo gridò a Mosè; Mosè pregò l’Eterno, e il fuoco si spense.
Sparge lo sprezzo sui nobili, e rallenta la cintura ai forti.
Poi gl’Israeliti si partirono dal monte Hor, movendo verso il mar Rosso per fare il giro del paese di Edom; e il popolo si fe’ impaziente nel viaggio.
Poiché gli occhi vostri hanno veduto le grandi cose che l’Eterno ha fatte.
Ma Abija divenne potente, prese quattordici mogli, e generò ventidue figliuoli e sedici figliuole.
Dio non è un uomo come me, perch’io gli risponda e che possiam comparire in giudizio assieme.
Ecco, egli trattiene le acque, e tutto inaridisce; le lascia andare, ed esse sconvolgono la terra.
che mangerà il frutto del tuo bestiame e il frutto del tuo suolo, finché tu sia distrutto, e non ti lascerà di resto né frumento, né mosto, né olio, né parti delle tue vacche e delle tue pecore, finché t’abbia fatto perire.
I versetti che esplorano il giudizio divino rivelano un Dio profondamente preoccupato per la giustizia, la rettitudine e le conseguenze ultime delle azioni umane. Mentre alcuni ritraggono il giudizio come un evento futuro che coinvolge ricompensa e punizione, altri enfatizzano il discernimento presente di Dio e il Suo intervento attivo nelle vite individuali e nelle società. Queste Scritture servono come un potente promemoria di responsabilità, esortandoci a considerare le implicazioni morali delle nostre scelte e l'impatto che hanno su noi stessi e sugli altri. La riflessione su questi versetti dovrebbe ispirare un impegno a vivere in conformità con la volontà di Dio, cercando il perdono quando veniamo meno, e perseguendo attivamente la giustizia e la compassione nel mondo. In ultima analisi, il concetto di giudizio divino ci chiama all'introspezione, incoraggia la crescita morale e ci invita ad abbracciare una vita centrata sulla fede, l'amore e l'obbedienza.