Versetti Biblici Su Flood
Bible verses about Flood
La storia del Diluvio, trovata nella Scrittura, è più di un semplice resoconto storico; è una lezione profonda sul giudizio, la misericordia e la promessa di rinnovamento di Dio. Studiano i versetti relativi a questo evento, otteniamo insight sulla natura del peccato e le sue conseguenze, ma anche sulla compassione illimitata di Dio, che offre un cammino alla redenzione. L'arcobaleno, un simbolo nato dalle conseguenze del Diluvio, serve come costante promemoria dell'alleanza di Dio con l'umanità, offrendo speranza e assicurazione che anche dopo le tempeste più devastanti, nuovi inizi sono possibili attraverso la fede e l'obbedienza. Comprendere il Diluvio attraverso la Scrittura approfondisce la nostra comprensione spirituale del carattere di Dio e del Suo amore incrollabile.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Ma io stabilirò il mio patto con te; e tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figliuoli, la tua moglie e le mogli de’ tuoi figliuoli con te.
Figliuoli di Jafet: Gomer, Magog, Madai, Javan, Tubal, Mescec e Tiras.
L’Eterno, di giorno, mandava la sua benignità, e la notte eran meco i suoi cantici, la preghiera all’Iddio della mia vita.
Scripture Passages
Allora il popolo rispose e disse: "Lungi da noi l’abbandonare l’Eterno per servire ad altri dèi!
E aspettò altri sette giorni, poi mandò di nuovo la colomba fuori dell’arca.
L’anno secentesimoprimo di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese, le acque erano asciugate sulla terra; e Noè scoperchiò l’arca, guardò, ed ecco che la superficie del suolo era asciutta.
"Quanto a me, ecco, stabilisco il mio patto con voi e con la vostra progenie dopo voi,
E, al termine dei sette giorni, avvenne che le acque del diluvio furono sulla terra.
In quello stesso giorno, Noè, Sem, Cam e Jafet, figliuoli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figliuoli con loro, entrarono nell’arca:
E le acque ingrossarono e crebbero grandemente sopra la terra, e l’arca galleggiava sulla superficie delle acque.
e mandò fuori il corvo, il quale uscì, andando e tornando, finché le acque furono asciugate sulla terra.
Allora credettero alle sue parole, e cantarono la sua lode.
E tu prenditi d’ogni cibo che si mangia, e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro".
Allora il popolo rispose e disse: "Lungi da noi l’abbandonare l’Eterno per servire ad altri dèi!
La superba corona degli ubriachi d’Efraim sarà calpestata;
Ma io stabilirò il mio patto con te; e tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figliuoli, la tua moglie e le mogli de’ tuoi figliuoli con te.
La superba corona degli ubriachi d’Efraim sarà calpestata;
L’anno seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo s’aprirono.
le acque andarono del continuo ritirandosi di sulla terra, e alla fine di centocinquanta giorni cominciarono a scemare.
E i sacerdoti che portavano l’arca del patto dell’Eterno stettero a piè fermo sull’asciutto, in mezzo al Giordano, mentre tutto Israele passava per l’asciutto, finché tutta la nazione ebbe finito di passare il Giordano.
La voce del tuo tuono era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò.
E tutto il tempo che Noè visse fu novecento cinquanta anni; poi morì.
Egli, con la sua potenza, signoreggia in eterno; i suoi occhi osservan le nazioni; i ribelli non facciano i superbi! Sela.
E un redentore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta, dice l’Eterno.
E Noè, coi suoi figliuoli, con la sua moglie e con le mogli de’ suoi figliuoli, entrò nell’arca per scampare dalle acque del diluvio.
Ma io stabilirò il mio patto con te; e tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figliuoli, la tua moglie e le mogli de’ tuoi figliuoli con te.
L’anno seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo s’aprirono.
le acque andarono del continuo ritirandosi di sulla terra, e alla fine di centocinquanta giorni cominciarono a scemare.
così l’uomo giace, e non risorge più; finché non vi sian più cieli, ei non si risveglierà né sarà più destato dal suo sonno.
Figliuoli di Jafet: Gomer, Magog, Madai, Javan, Tubal, Mescec e Tiras.
Ed ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti; la larghezza, di cinquanta cubiti, e l’altezza, di trenta cubiti.
E la colomba tornò a lui, verso sera; ed ecco, essa aveva nel becco una foglia fresca d’ulivo; onde Noè capì che le acque erano scemate sopra la terra.
E tutto il tempo che Noè visse fu novecento cinquanta anni; poi morì.
E un redentore verrà per Sion e per quelli di Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta, dice l’Eterno.
I versetti che esplorano il tema del 'Diluvio' nella Bibbia dipingono un quadro potente e sfaccettato. Dalle conseguenze devastanti della malvagità umana nella storia di Noè e dell'Arca, che mostrano la giustizia e la misericordia di Dio, all'uso simbolico dei diluvi che rappresentano sfide travolgenti e purificazione, questi passaggi offrono lezioni durature. Ci ricordano l'importanza della rettitudine, dell'obbedienza e le conseguenze del peccato. Riflettendo su questi versetti, ci incoraggiano a esaminare le nostre vite e a sforzarci per l'integrità morale. Inoltre, le narrazioni del diluvio offrono un potente promemoria dell'alleanza incrollabile di Dio con l'umanità, la Sua promessa di non distruggere mai più tutte le cose viventi con un diluvio, una testimonianza di speranza e del potere duraturo della grazia divina. Che queste Scritture ci ispirino a fidarci della Sua protezione e a vivere vite che riflettano il Suo amore e la Sua compassione.