Versetti Biblici Su Forgiveness
Bible verses about Forgiveness
Approfondisci la grazia illimitata offerta attraverso il perdono, un pilastro della fede cristiana illuminato in tutta la Scrittura. Esplorando i versetti biblici sul perdono, si rivela non solo la compassione immisurabile di Dio per noi, ma anche il potere trasformativo che sbloccamo quando estendiamo la stessa grazia agli altri. Comprendere il perdono, come insegnato nella Bibbia, va al di là del semplice condono; è un viaggio spirituale verso la guarigione, la riconciliazione e la libertà dai pesi del risentimento. Lascia che questi versetti ti guidino nell'abbracciare il perdono, rispecchiando l'amore di Cristo e favorendo connessioni più profonde con Dio e i tuoi simili, aprendo infine la via alla pace interiore e alla crescita spirituale.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Qual è difatti la gran nazione alla quale la divinità sia così vicina come l’Eterno, l’Iddio nostro, è vicino a noi, ogni volta che l’invochiamo?
Or i figliuoli di Giuseppe parlarono a Giosuè e gli dissero: "Perché ci hai dato come eredità un solo lotto, una parte sola, mentre siamo un gran popolo che l’Eterno ha cotanto benedetto?"
E Manoah disse all’angelo dell’Eterno: "Deh, permettici di trattenerti, e di prepararti un capretto!"
Scripture Passages
Ma il marito non volle passar quivi la notte; si levò, partì, e giunse dirimpetto a Jebus, che è Gerusalemme, coi suoi due asini sellati e con la sua concubina.
Abbi coraggio, e dimostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro Dio; e faccia l’Eterno quello che a lui piacerà".
Così Salomone depose Abiathar dalle funzioni di sacerdote dell’Eterno, adempiendo così la parola che l’Eterno avea pronunziata contro la casa di Eli a Sciloh.
Fece le due colonne di rame. La prima avea diciotto cubiti d’altezza, e una corda di dodici cubiti misurava la circonferenza della seconda.
(H22-47) Egli fece sparire dal paese gli avanzi degli uomini che si prostituivano, che v’eran rimasti dal tempo di Asa suo padre.
e gli dissero: "Ecco qui tra i tuoi servi cinquanta uomini robusti: lascia che vadano in cerca del tuo signore, se mai lo spirito dell’Eterno l’avesse preso e gettato su qualche monte o in qualche valle". Eliseo rispose: "Non li mandate".
Ma insistettero tanto, presso di lui, ch’ei ne fu confuso, e disse: "Mandateli". Allora quelli mandarono cinquanta uomini, i quali cercarono Elia per tre giorni, e non lo trovarono.
Questa cosa turbò molto il cuore del re di Siria, che chiamò i suoi servi, e disse loro: "Non mi farete dunque sapere chi dei nostri e per il re d’Israele?"
E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli.
Levatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino.
e, come oblazione, un decimo d’efa di fior di farina, intrisa con un quarto di hin d’olio vergine.
quand’egli ha in avversione il pane, e l’anima sua schifa i cibi più squisiti;
Poiché l’orecchio giudica dei discorsi, come il palato assapora le vivande.
Io rendo sempre grazie all’Iddio mio, facendo menzione di te nelle mie preghiere,
Chi è mai che fa il soldato a sue proprie spese? Chi è che pianta una vigna e non ne mangia del frutto? O chi è che pasce un gregge e non si ciba del latte del gregge?
Ma siccome voi abbondate in ogni cosa, in fede, in parola, in conoscenza, in ogni zelo e nell’amore che avete per noi, vedete d’abbondare anche in quest’opera di carità.
Or dicean questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra.
Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado.
e, per sacrifizio di azioni di grazie, due buoi, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Elitsur, figliuolo di Scedeur.
E la punirò a motivo de’ giorni de’ Baali, quando offriva loro profumi, e s’adornava de’ suoi pendenti e de’ suoi gioielli e se n’andava dietro ai suoi amanti, e mi dimenticava, dice l’Eterno.
Poiché degli stranieri si son levati contro a me e de’ violenti cercano l’anima mia. Essi non tengono Iddio presente innanzi a loro. Sela.
Attendi a me, e rispondimi; io non ho requie nel mio lamento, e gemo,
Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula.
Le espongan essi, e ci dichiarino quel che dovrà avvenire. Le vostre predizioni di prima quali sono? Ditecele, perché possiam porvi mente, e riconoscerne il compimento; ovvero fateci udire le cose avvenire.
Così parla Iddio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch’essa produce, che dà il respiro al popolo che v’è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano.
Perciò vi prego di confermargli l’amor vostro;
affinché non siamo soverchiati da Satana, giacché non ignoriamo le sue macchinazioni.
Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci conduce in trionfo in Cristo, e che per mezzo nostro spande da per tutto il profumo della sua conoscenza.
Sansone rispose loro: "Questa volta, non avrò colpa verso i Filistei, quando farò loro del male".
infatti, con savie direzioni potrai condur bene la guerra, e la vittoria sta nel gran numero de’ consiglieri.
O empio, non tendere insidie alla dimora del giusto! non devastare il luogo ove riposa!
ché il giusto cade sette volte e si rialza, ma gli empi son travolti dalla sventura.
Ed egli s’allontanò da essi, e pianse. Poi tornò, parlò loro, e prese di fra loro Simeone, che fece incatenare sotto i loro occhi.
Perciò anche quelli che soffrono secondo la volontà di Dio, raccomandino le anime loro al fedel Creatore, facendo il bene.
Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché Egli v’innalzi a suo tempo,
Io me ne sto muto, non aprirò bocca, perché sei tu che hai agito.
Or sono stati informati di te, che tu insegni a tutti i Giudei che sono fra i Gentili, ad abbandonare Mosè, dicendo loro di non circoncidere i figliuoli, e di non conformarsi ai riti.
Quanto ai Gentili che hanno creduto, noi abbiamo loro scritto, avendo deciso che debbano astenersi dalle cose sacrificate agl’idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione.
per dargli requie dai giorni dell’avversità, finché la fossa sia scavata per l’empio.
Poiché l’Eterno non rigetterà il suo popolo, e non abbandonerà la sua eredità.
La Bibbia offre una comprensione profonda e sfaccettata del perdono, enfatizzando sia la grazia illimitata di Dio sia la nostra responsabilità di estendere la stessa grazia agli altri. Dal riconoscere il nostro bisogno di perdono divino in versetti come Salmo 103:12 all'abbracciare la riconciliazione come dimostrato in Colossesi 3:13, la Scrittura ci chiama a una vita caratterizzata da compassione e liberazione. Questi versetti sottolineano che il perdono non è meramente un atto di scusare il torto, ma un processo trasformativo che ci libera dall'amarezza e permette l'inizio della guarigione. Rifletti su questi passaggi, considerando come ti sfidano a esaminare il tuo cuore e ad estendere il perdono a coloro che ti hanno offeso. Abbracciando lo spirito del perdono, come esemplificato da Cristo stesso, sbloccchiamo il potenziale per relazioni più profonde, pace interiore e una comunione più stretta con Dio.