Versetti Biblici Su Funerals
Bible verses about Funerals
Esplorare ciò che la Bibbia dice sui funerali offre conforto profondo e guida durante i tempi di lutto. Questi versetti rivelano il cuore compassionevole di Dio e la Sua comprensione del nostro dolore. Attraverso la Scrittura, otteniamo insight su come onorare i defunti, supportare coloro che piangono e focalizzarci sulla speranza della vita eterna offerta attraverso GesÚ Cristo. Comprendere le prospettive bibliche sulla morte e il lutto ci aiuta a navigare la perdita con grazia, fede e una prospettiva rinnovata sull'impermanenza della vita terrena e la promessa di resurrezione. Questa esplorazione rafforza la nostra fede nell'amore incrollabile di Dio e nel trionfo ultimo del bene sulla morte.
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Maschi o femmine che siano, li manderete fuori; li manderete fuori del campo perchĂŠ non contaminino il loro campo in mezzo al quale io abito".
si trattasse anche di suo padre, di sua madre, del suo fratello e della sua sorella, non si contaminerĂ per loro alla loro morte, perchĂŠ porta sul capo il segno della sua consacrazione a Dio.
Avranno cura di tutti gli utensili della tenda di convegno e di quanto è affidato ai figliuoli dâIsraele, e faranno cosĂŹ il servizio del tabernacolo.
Scripture Passages
La sua offerta fu un piatto dâargento del peso di centotrenta sicli, un bacino dâargento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per lâoblazione;
La celebreranno il quattordicesimo giorno del secondo mese, sullâimbrunire; la mangeranno con del pane senza lievito e con delle erbe amare;
passan rapidi come navicelle di giunchi, come lâaquila che piomba sulla preda.
E Mosè disse: "Deh, non ci lasciare; poichÊ tu conosci i luoghi dove dovremo accamparci nel deserto, e sarai la nostra guida.
lâottavo giorno porterĂ due tortore o due giovani piccioni al sacerdote, allâingresso della tenda di convegno.
un giovenco, un montone, un agnello dellâanno per lâolocausto,
un giovenco, un montone,
Aaronne tornò a Mosè allâingresso della tenda di convegno e la piaga fu arrestata.
E per colui che sarĂ divenuto impuro si prenderĂ della cenere della vittima arsa per il peccato, e vi si verserĂ su dellâacqua viva, in un vaso:
Tali sono le famiglie dei Simeoniti: ventiduemila duecento.
Lâuomo puro spruzzerĂ lâimpuro il terzo giorno e il settimo giorno, e lo purificherĂ il settimo giorno; poi colui châè stato immondo si laverĂ le vesti, laverĂ sĂŠ stesso nellâacqua, e sarĂ puro la sera.
Allora Balak disse a Balaam: "Che mâhai tu fatto? Tâho preso per maledire i miei nemici, ed ecco, non hai fatto che benedirli".
Ecco i figliuoli di Giuda secondo le loro famiglie: da Scelah discende la famiglia degli Shelaniti; da Perets, la famiglia dei Peretsiti; da Zerach, la famiglia dei Zerachiti.
Figliuoli di Simeone secondo le loro famiglie. Da Nemuel discende la famiglia dei Nemueliti; da Jamin, la famiglia degli Jaminiti; da Jakin, la famiglia degli Jakiniti; da Zerach, la famiglia deâ Zerachiti;
Offrirete come olocausto di soave odore allâEterno un giovenco, un montone, sette agnelli dellâanno senza difetti,
E, se non ci sono fratelli del padre, darete la sua ereditĂ al parente piĂš stretto nella sua famiglia; quello la possederĂ . Questo sarĂ per i figliuoli dâIsraele una norma di diritto, come lâEterno ha ordinato a Mosè".
Asriel, da cui discende la famiglia degli Asrieliti; Sichem, da cui discende la famiglia dei Sichemiti;
E Mosè parlò al popolo, dicendo: "Mobilitate tra voi uomini per la guerra, e marcino contro Madian per eseguire la vendetta dellâEterno su Madian.
Quando una donna, nella casa di suo marito, farĂ dei voti o si legherĂ con un giuramento,
SarĂ il vindice del sangue quegli che metterĂ a morte lâomicida; quando lo incontrerĂ , lâucciderĂ .
E il Cananeo re di Arad, che abitava il mezzogiorno del paese di Canaan, udĂŹ che i figliuoli dâIsraele arrivavano.
allora ecco le norme secondo le quali la raunanza giudicherĂ fra colui che ha colpito e il vindice del sangue.
o lo colpisce per inimicizia con la mano, sĂŹ che quello ne muoia, colui che ha colpito dovrĂ esser punito di morte; è un omicida; il vindice del sangue ucciderĂ lâomicida quando lo incontrerĂ .
E lâEterno, lâIddio tuo, caccerĂ a poco a poco queste nazioni dâinnanzi a te; tu non le potrai distruggere a un tratto, perchĂŠ altrimenti le fiere della campagna moltiplicherebbero a tuo danno;
Non commettere adulterio.
Non andrete dietro ad altri dèi, fra gli dèi dei popoli che vi staranno attorno,
E riconoscete oggi (poichĂŠ non parlo ai vostri figliuoli che non hanno conosciuto nĂŠ hanno veduto le lezioni dellâEterno, del vostro Dio), riconoscete la sua grandezza, la sua mano potente, il suo braccio steso,
Guardati bene, tutto il tempo che vivrai nel tuo paese, dallâabbandonare il Levita.
Quando entrerai nella vigna del tuo prossimo, potrai a tuo piacere mangiar dellâuva a sazietĂ , ma non ne metterai nel tuo paniere.
LâAmmonita e il Moabita non entreranno nella raunanza dellâEterno; nessuno dei loro discendenti, neppure alla decima generazione, entrerĂ nella raunanza dellâEterno;
Non conculcherai il diritto dello straniero o dellâorfano, e non prenderai in pegno la veste della vedova;
Poi gli anziani della cittĂ piĂš vicina allâucciso prenderanno una giovenca, che non abbia ancora lavorato nĂŠ portato il giogo;
E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano nitidamente scolpite".
Maledetto chi conculca il diritto dello straniero, dellâorfano e della vedova! E tutto il popolo dirĂ : Amen.
Volgi a noi lo sguardo dalla dimora della tua santitĂ , dal cielo, e benedici il tuo popolo dâIsraele e la terra che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, terra ove scorre il latte e il miele".
Come potrebbe un solo inseguirne mille, e due metterne in fuga diecimila, se la Ròcca loro non li avesse venduti, se lâEterno non li avesse dati in man del nemico?
PoichĂŠ voi sapete come abbiam dimorato nel paese dâEgitto, e come siam passati per mezzo alle nazioni, che avete attraversate;
amando lâEterno, il tuo Dio, ubbidendo alla sua voce e tenendoti stretto a lui (poichâegli è la tua vita e colui che prolunga i tuoi giorni), affinchĂŠ tu possa abitare sul suolo che lâEterno giurò di dare ai tuoi padri Abrahamo, Isacco e Giacobbe.
Quando lâAltissimo diede alle nazioni la loro ereditĂ , quando separò i figliuoli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero deâ figliuoli dâIsraele.
Maledetto chi sposta i termini del suo prossimo! E tutto il popolo dirĂ : Amen.
Nella riflessione su questi versetti, troviamo un arazzo di conforto, speranza e ricordo tessuto in tutta la Scrittura riguardo ai funerali e al lutto. Dall'acknowledgment del dolore nelle lamentazioni alla promessa della vita eterna nei Vangeli, la Bibbia offre consolazione e prospettiva durante i tempi di perdita. Questi versetti ci ricordano che la morte è una parte naturale del viaggio della vita, ma non è la fine per coloro che credono. Ci incoraggiano ad appoggiarci all'amore incrollabile di Dio, a trovare forza nella comunità e a onorare la memoria dei cari. Possa queste Scritture fornire una fondazione per la guarigione, una bussola che ci guida verso la pace e un promemoria per vivere ogni giorno con scopo e gratitudine, apprezzando il prezioso dono della vita mentre guardiamo avanti alla promessa della vita eterna.