Versetti Biblici Su Longing
Bible verses about Longing
L'anelito, quel profondo desiderio interiore, è un'esperienza umana universale, e la Bibbia parla profondamente di questo stesso sentimento. Le Scritture rivelano che i nostri aneliti più profondi sono spesso un riflesso del nostro desiderio per Dio, per la connessione e per uno scopo. Esplorando i versetti biblici sull'anelito, otteniamo una profonda comprensione su come navigare queste potenti emozioni. Scopriamo che Dio comprende i nostri desideri, offrendo conforto, speranza e direzione. Questi versetti illuminano il cammino verso il compimento dei nostri veri desideri attraverso la fede, la resa e un rapporto più profondo con il divino, portandoci infine più vicini alla fonte ultima di soddisfazione e pace.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
La gelosia d’Efraim scomparirà, e gli avversari di Giuda saranno annientati; Efraim non invidierà più Giuda, e Giuda non sarà più ostile ad Efraim.
Ricordati della parola detta al tuo servitore; su di essa m’hai fatto sperare.
Fammi sentire la mattina la tua benignità, poiché in te mi confido; fammi conoscer la via per la quale devo camminare, poiché io elevo l’anima mia a te.
Scripture Passages
ancora tre giorni, e Faraone ti porterà via la testa di sulle spalle, ti farà impiccare a un albero, e gli uccelli ti mangeranno le carni addosso".
Fammi udire gioia ed allegrezza; fa’ che le ossa che tu hai tritate festeggino.
perché mi ceda la sua spelonca di Macpela che è all’estremità del suo campo, e me la dia per l’intero suo prezzo, come sepolcro che m’appartenga fra voi".
Ed Esaù disse a suo padre: "Non hai tu che questa benedizione, padre mio? Benedici anche me, o padre mio!" Ed Esaù alzò la voce e pianse.
poiché tu non sei un Dio che prenda piacere nell’empietà; il malvagio non sarà tuo ospite.
La tua giustizia è una giustizia eterna, e la tua legge è verità.
Tu hai mutato il mio duolo in danza; hai sciolto il mio cilicio a m’hai cinto d’allegrezza,
Or dunque fa’ una scommessa col mio signore, il re d’Assiria: io ti darò duemila cavalli, se tu puoi fornire tanti cavalieri da montarli.
Tuttavia, volse a loro lo sguardo quando furono in distretta, quando udì il loro grido;
Ricordati, o Eterno, delle tue compassioni e delle tue benignità, perché sono ab eterno.
E Mosè disse: "Questo è quello che l’Eterno ha ordinato: Empi un omer di manna, perché sia conservato per i vostri discendenti, onde veggano il pane col quale vi ho nutriti nel deserto, quando vi ho tratti fuori dal paese d’Egitto".
e l’altro Eliezer, perché avea detto: "L’Iddio del padre mio è stato il mio aiuto, e mi ha liberato dalla spada di Faraone".
L’amico mio è bianco e vermiglio, e si distingue fra diecimila.
I figliuoli di Ruben: Henoc, Pallu, Hetsron e Carmi.
Lasci l’empio la sua via, e l’uomo iniquo i suoi pensieri: e si converta all’Eterno che avrà pietà di lui, e al nostro Dio ch’è largo nel perdonare.
figliuoli di Barkos, figliuoli di Sisera, figliuoli di Temah,
Guai a colui che contende col suo creatore, egli, rottame fra i rottami di vasi di terra! L’argilla dirà essa a colui che la forma: "Che fai?" o l’opera tua dirà essa; "Ei non ha mani?"
Abrahamo continuò a parlargli e disse: "Forse, vi se ne troveranno quaranta". E l’Eterno: "Non io farò, per amor dei quaranta".
ha preso seco un sacchetto di danaro, non tornerà a casa che al plenilunio".
E non coprire la loro iniquità, e non sia cancellato dal tuo cospetto il loro peccato; poiché t’hanno provocato ad ira in presenza dei costruttori.
E Sarai disse ad Abramo: "Ecco, l’Eterno m’ha fatta sterile; deh, va’ dalla mia serva; forse avrò progenie da lei". E Abramo dette ascolto alla voce di Sarai.
L’Eterno è giusto in tutte le sue vie e benigno in tutte le sue opere.
Liberami dai miei nemici, o Eterno; io cerco rifugio presso di te.
O Israele, spera nell’Eterno, poiché presso l’Eterno è benignità e presso di lui è abbondanza di redenzione.
Or l’omer è la decima parte dell’efa.
Io benedirò largamente i suoi viveri, sazierò di pane i suoi poveri.
L’anima mia è assetata di Dio, dell’Iddio vivente: Quando verrò e comparirò al cospetto di Dio?
Egli solo è la mia ròcca e la mia salvezza, il mio alto ricetto; io non sarò grandemente smosso.
ella avea l’anima piena di amarezza, e pregò l’Eterno piangendo dirottamente.
E l’Eterno andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli per il loro cammino; e di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, onde potessero camminare giorno e notte.
dallo Scihor che scorre a oriente dell’Egitto, sino al confine di Ekron a settentrione: regione, che va ritenuta come cananea e che appartiene ai cinque principi dei Filistei: a quello di Gaza, a quello di Asdod, a quello di Askalon, a quello di Gath, a quello di Ekron, e anche agli Avvei, a mezzogiorno;
Questo è un male fra tutto quello che si fa sotto il sole: che tutti abbiano una medesima sorte; e così il cuore dei figliuoli degli uomini è pieno di malvagità e hanno la follia nel cuore mentre vivono; poi, se ne vanno ai morti.
E i figliuoli d’Israele continuarono a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno e servirono agl’idoli di Baal e di Astarte, agli dèi della Siria, agli dèi di Sidon, agli dèi di Moab, agli dèi de’ figliuoli di Ammon e agli dèi de’ Filistei; abbandonaron l’Eterno e non gli serviron più.
E Mosè disse: "Deh, non ci lasciare; poiché tu conosci i luoghi dove dovremo accamparci nel deserto, e sarai la nostra guida.
Ti dia egli quel che il tuo cuore desidera, e adempia ogni tuo disegno.
Tutti si sono sviati, tutti quanti si son corrotti, non v’è alcuno che faccia il bene, neppur uno.
ma, quando giacerò coi miei padri, portami fuori d’Egitto, e seppelliscimi nel loro sepolcro!"
Ti sei mutato in nemico crudele verso di me; mi perseguiti con la potenza della tua mano.
Poi Giuseppe ordinò ai medici ch’erano al suo servizio, d’imbalsamare suo padre; e i medici imbalsamarono Israele.
e quegli uomini dissero a Mosè: "Noi siamo impuri per aver toccato un morto; perché ci sarebb’egli tolto di poter presentare l’offerta dell’Eterno, al tempo stabilito, in mezzo ai figliuoli d’Israele?"
I versetti esplorati rivelano che l'anelito, nelle sue molte forme, è un'esperienza profondamente umana riconosciuta e affrontata in tutta la Bibbia. Che si tratti di un desiderio per la presenza di Dio, un anelito per la giustizia, una speranza di restaurazione o persino il dolore di desideri terreni non soddisfatti, le Scritture offrono conforto, guida e prospettiva. Questi passaggi ci ricordano che i nostri aneliti non sono intrinsecamente negativi; possono essere potenti motivatori che ci attirano più vicini a Dio, spingendoci a cercarlo più ardentemente e ad allineare i nostri desideri con la Sua volontà. Riflettendo su questi versetti, considera ciò che desideri veramente. I tuoi desideri sono radicati nella soddisfazione temporale o nello scopo eterno? Usa i tuoi aneliti come un invito ad approfondire la tua relazione con Dio, fidandoti che Egli li soddisferà secondo il Suo piano perfetto o li trasformerà in qualcosa di ancora più significativo.