Versetti Biblici Su Obedience
Bible verses about Obedience
Esplorare l'obbedienza attraverso la Scrittura svela un profondo cammino verso la crescita spirituale e una connessione più profonda con Dio. Comprendere l'obbedienza non significa sottomissione cieca, ma piuttosto una scelta consapevole di allineare la nostra volontà con la volontà divina. Studiano i versetti biblici sull'obbedienza, scopriamo che essa è un atto d'amore, di fiducia e di reverenza. L'obbedienza sblocca benedizioni, favorisce la pace interiore e coltiva una vita che riflette il carattere di Dio. Mentre approfondiamo queste Scritture, possano noi essere ispirati a vivere vite di obbedienza gioiosa, riconoscendola come una chiave per sbloccare il nostro potenziale spirituale ed esperire la pienezza della grazia di Dio.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E quelli risposero al re: "Poiché quell’uomo ci ha consunti e avea fatto il piano di sterminarci per farci sparire da tutto il territorio d’Israele,
"Parla ai figliuoli d’Israele e di’ loro: Quand’uno farà un voto concernente delle persone, queste persone apparterranno all’Eterno secondo la valutazione che ne farai.
Osserva quello che l’Eterno, il tuo Dio, t’ha comandato d’osservare, camminando nelle sue vie e mettendo in pratica le sue leggi, i suoi comandamenti, i suoi precetti, i suoi insegnamenti, secondo che è scritto nella legge di Mosè, affinché tu riesca in tutto ciò che farai
Scripture Passages
E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli.
Perciò Levi non ha parte né eredità coi suoi fratelli; l’Eterno è la sua eredità, come gli ha detto l’Eterno, l’Iddio tuo).
e si fecero quaranta basi d’argento sotto le venti assi: due basi sotto ciascun’asse per i suoi due incastri.
quand’egli ha in avversione il pane, e l’anima sua schifa i cibi più squisiti;
Dimorerete in capanne durante sette giorni; tutti quelli che saranno nativi d’Israele dimoreranno in capanne,
E digli: L’Eterno, l’Iddio degli Ebrei, m’ha mandato da te per dirti: Lascia andare il mio popolo, perché mi serva nel deserto; ed ecco, fino ad ora, tu non hai ubbidito.
O siamo soltanto io e Barnaba a non avere il diritto di non lavorare?
Chi è mai che fa il soldato a sue proprie spese? Chi è che pianta una vigna e non ne mangia del frutto? O chi è che pasce un gregge e non si ciba del latte del gregge?
Non lo mangerai affinché sii felice tu e i tuoi figliuoli dopo di te, quando avrai fatto ciò ch’è retto agli occhi dell’Eterno.
Poi i figliuoli d’Israele partirono e si accamparono a Oboth;
E Gesù, riguardatili fisso, disse loro: Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile.
chiedendoci con molte istanze la grazia di contribuire a questa sovvenzione destinata ai santi.
Ma siccome voi abbondate in ogni cosa, in fede, in parola, in conoscenza, in ogni zelo e nell’amore che avete per noi, vedete d’abbondare anche in quest’opera di carità.
E quand’uno avrà commesso un delitto degno di morte, e tu l’avrai fatto morire e appiccato a un albero,
Mosè ed Aaronne andaron dunque da Faraone, e fecero come l’Eterno aveva ordinato. Aaronne gettò il suo bastone davanti a Faraone e davanti ai suoi servitori, e quello diventò un serpente.
Or dicean questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra.
Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado.
Egli sarà come un albero piantato presso a rivi d’acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e la cui fronda non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà.
E per il secondo lato del tabernacolo, il lato di nord,
Poi Giosuè, figliuolo di Nun, servo dell’Eterno, morì in età di cento dieci anni;
E il re diede i suoi ordini a Benaia, figliuolo di Jehoiada, il quale uscì, s’avventò contro Scimei, che morì. Così rimase saldo il regno nelle mani di Salomone.
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
Ricordati per questo di me, o Dio mio, e non cancellare le opere pie che ho fatte per la casa del mio Dio e per il suo servizio!
E Davide non ritirò l’arca presso di sé, nella città di Davide, ma la fece portare in casa di Obed-Edom di Gath.
Attendi a me, e rispondimi; io non ho requie nel mio lamento, e gemo,
Spoglia Aaronne de’ suoi paramenti, e rivestine Eleazar suo figliuolo; quivi Aaronne sarà raccolto presso il suo popolo, e morrà".
Essi ti saluteranno, e ti daranno due pani, che riceverai dalla loro mano.
Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula.
Le espongan essi, e ci dichiarino quel che dovrà avvenire. Le vostre predizioni di prima quali sono? Ditecele, perché possiam porvi mente, e riconoscerne il compimento; ovvero fateci udire le cose avvenire.
E Mosè fece accostare Aaronne e i suoi figliuoli, e li lavò con acqua.
E l’angelo di Dio gli disse: "Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia, e versavi su il brodo". Ed egli fece così.
Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci conduce in trionfo in Cristo, e che per mezzo nostro spande da per tutto il profumo della sua conoscenza.
Quand’uno avrà fatto un voto all’Eterno od avrà con giuramento contratta una solenne obbligazione, non violerà la sua parola, ma metterà in esecuzione tutto quello che gli è uscito di bocca.
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero, seguendo le regole stabilite;
Se uno consacra all’Eterno un pezzo di terra della sua proprietà, ne farai la stima in ragione della sementa: cinquanta sicli d’argento per un omer di seme d’orzo.
Ma se non riscatta il pezzo di terra e lo vende ad un altro, non lo si potrà più riscattare;
E quello stesso giorno diede un segno miracoloso dicendo: "Questo è il segno che l’Eterno ha parlato: ecco, l’altare si spaccherà, e la cenere che v’è sopra si spanderà".
E di queste città che darete ai Leviti, prendendole dalla proprietà dei figliuoli d’Israele, ne prenderete di più da quelli che ne hanno di più, e di meno da quelli che ne hanno di meno; ognuno darà, delle sue città, ai Leviti, in proporzione della eredità che gli sarà toccata".
Poiché il figliuolo svillaneggia il padre, la figliuola insorge contro la madre, la nuora contro la suocera, i nemici d’ognuno son la sua gente di casa.
poiché questa volta manderò tutte le mie piaghe sul tuo cuore, sui tuoi servitori e sul tuo popolo, affinché tu conosca che non c’è nessuno simile a me su tutta la terra.
In conclusione, la Bibbia enfatizza costantemente l'obbedienza come pietra angolare della fede, dimostrazione d'amore per Dio e cammino verso l'esperienza delle Sue benedizioni. Dalla disponibilità di Abramo a sacrificare Isacco alla sottomissione ultima di Gesù sulla croce, la Scrittura rivela che l'obbedienza non è mera conformità, ma una risposta del cuore al carattere e ai comandamenti di Dio. Riflettendo su questi versetti, siamo incoraggiati a esaminare i nostri cuori e le nostre azioni. Stiamo veramente arrendendo la nostra volontà alla Sua? L'obbedienza, sebbene a volte impegnativa, porta in ultima analisi a una relazione più profonda con Dio, a una maggiore pace e all'adempimento del Suo proposito nelle nostre vite. Possa questa riflessione ispirare un impegno rinnovato nel cercare e seguire la volontà di Dio in ogni aspetto della nostra vita, confidando che i Suoi piani per noi sono sempre buoni e perfetti.