Versetti Biblici Su Relief
Bible verses about Relief
La Bibbia offre una profonda comprensione del sollievo, non solo come un temporaneo alleviamento della sofferenza, ma come una pace profonda e duratura radicata nell'amore e nella provvidenza di Dio. Esplorando questi versetti, si svela il cuore di un Dio compassionevole che ascolta i gridi degli afflitti e opera attivamente per portare conforto e restaurazione. Comprendere il sollievo biblico va oltre il mero aiuto fisico; esso comprende il rinnovamento spirituale, la guarigione emotiva e la promessa di speranza eterna. Attraverso la Scrittura, scopriamo che il vero sollievo deriva dall'affidare i nostri fardelli a Dio, dalla fiducia nella Sua presenza incrollabile e dall'estendere quella stessa compassione agli altri nel loro tempo di bisogno, riflettendo la Sua luce in un mondo spezzato.
Most Helpful Verses
Begin your study with these carefully selected passages
Poiché, quand’anche il tuo popolo, o Israele, fosse come la rena del mare, un residuo soltanto ne tornerà; uno sterminio è decretato, che farà traboccare la giustizia.
Avvicinatevi a me, ascoltate questo: Fin dal principio io non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero presente; e ora, il Signore, l’Eterno, mi manda col suo spirito.
Poi il sacerdote offrirà il sacrifizio per il peccato, e farà l’espiazione per colui che si purifica della sua impurità; quindi, scannerà l’olocausto.
Scripture Passages
Volgiti a me, ed abbi pietà di me; da’ la tua forza al tuo servitore, e salva il figliuolo della tua servente.
Va’, o mio popolo, entra nelle tue camere, chiudi le tue porte dietro a te; nasconditi per un istante, finché sia passata l’indignazione.
Certo, l’Eterno mi ha castigato, ma non mi ha dato in balìa della morte.
Vi seminano campi e vi piantano vigne, e ne raccolgono frutti abbondanti.
Egli ha sparso, ha dato ai bisognosi, la sua giustizia dimora in perpetuo, la sua potenza s’innalzerà gloriosa.
Giosuè li trattò dunque così: li liberò dalle mani de’ figliuoli d’Israele, perché questi non li uccidessero;
Secondo l’ordine dell’Eterno, gli diedero la città ch’egli chiese: Timnath-Serah, nella contrada montuosa di Efraim. Egli costruì la città e vi stabilì la sua dimora.
O Dio, ristabiliscici, fa’ risplendere il tuo volto, e saremo salvati.
E il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: "Che berremo?"
Liberami dagli operatori d’iniquità, e salvami dagli uomini di sangue.
Egli rispose: "Per domani". E Mosè disse: "Sarà fatto come tu dici, affinché tu sappia che non v’è alcuno pari all’Eterno, ch’è il nostro Dio.
L’anima nostra è scampata, come un uccello dal laccio degli uccellatori; il laccio è stato rotto, e noi siamo scampati.
Quelli che fabbricano immagini scolpite son tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro propri testimoni non vedono, non capiscono nulla, perch’essi siano coperti d’onta.
Infatti, sono due anni che la carestia è nel paese; e ce ne saranno altri cinque, durante i quali non ci sarà né aratura né mèsse.
Israele starà sicuro nella sua dimora; la sorgente di Giacobbe sgorgherà solitaria in un paese di frumento e di mosto, e dove il cielo stilla la rugiada.
E gli anziani della raunanza dissero: "Come faremo a procurar delle donne ai superstiti, giacché le donne Beniaminite sono state distrutte?" Poi dissero:
Ed io ho messo le mie parole nella tua bocca, e t’ho coperto con l’ombra della mia mano per piantare de’ cieli e fondare una terra, e per dire a Sion: "Tu sei il mio popolo".
E farò mangiare ai tuoi oppressori la loro propria carne, e s’inebrieranno col loro proprio sangue, come col mosto; e ogni carne riconoscerà che io, l’Eterno, sono il tuo salvatore, il tuo redentore, il Potente di Giacobbe.
Ed Esaù disse a Giacobbe: "Deh, dammi da mangiare un po’ di cotesta minestra rossa; perché sono stanco". Per questo fu chiamato Edom.
Si strapperà egli il bottino al potente? e i giusti fatti prigioni saranno essi liberati?
Il Signore, l’Eterno, m’ha aperto l’orecchio, ed io non sono stato ribelle e non mi son tratto indietro.
Così parla l’Eterno: Nel tempo della grazia io t’esaudirò, nel giorno della salvezza t’aiuterò; ti preserverò, e farò di te l’alleanza del popolo, per rialzare il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,
E Giacobbe disse a Giuseppe: "L’Iddio onnipotente mi apparve a Luz nel paese di Canaan, mi benedisse,
I suoi sacerdoti li vestirò di salvezza, e i suoi fedeli giubileranno con gran gioia.
E i figliuoli d’Israele, dopo aver dato la caccia ai Filistei, tornarono e predarono il loro campo.
Se siete disposti ad ubbidire, mangerete i prodotti migliori del paese;
Pari all’aquila che desta la sua nidiata, si libra a volo sopra i suoi piccini spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne,
Poiché certo, com’è vero che vive l’Eterno, l’Iddio d’Israele, che m’ha impedito di farti del male, se tu non ti fossi affrettata a venirmi incontro, fra qui e lo spuntar del giorno a Nabal non sarebbe rimasto un sol uomo".
Dopo queste cose avvenne che fu riferito ad Abrahamo questo: "Ecco Milca ha partorito anch’ella de’ figliuoli a Nahor, tuo fratello:
del miele, del burro, delle pecore e de’ formaggi di vacca, per Davide e per la gente ch’era con lui, affinché mangiassero; perché dicevano: "Questa gente deve aver patito fame, stanchezza e sete nel deserto".
Quando i malvagi che mi sono avversari e nemici, m’hanno assalito per divorar la mia carne, eglino stessi han vacillato e sono caduti.
E Mosè disse loro: "Nessuno ne serbi fino a domattina".
Se vendete qualcosa al vostro prossimo o se comprate qualcosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al suo fratello.
E Mosè parlò a quel modo ai figliuoli d’Israele; ma essi non dettero ascolto a Mosè, a motivo dell’angoscia dello spirito loro e della loro dura schiavitù.
Poiché, ecco, le tenebre coprono la terra, e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su te si leva l’Eterno, e la sua gloria appare su te.
e non venire a giudicio col tuo servitore, perché nessun vivente sarà trovato giusto nel tuo cospetto.
Sta’ attento, Giobbe, dammi ascolto; taci, ed io parlerò.
Ed egli disse loro: "Questo è quello che ha detto l’Eterno: Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro all’Eterno; fate cuocere oggi quel che avete da cuocere e fate bollire quel che avete da bollire; e tutto quel che vi avanza, riponetelo e serbatelo fino a domani".
Ecco là, gli operatori d’iniquità sono caduti; sono atterrati, e non possono risorgere.
L’ottavo giorno avrete una solenne raunanza; non farete alcuna opera servile,
La Bibbia, come dimostrano questi versetti, offre un sollievo profondo e sfaccettato. Non si tratta semplicemente dell'assenza di sofferenza, ma di un'esperienza più profonda e trasformativa radicata nella fede, nella preghiera e nella dipendenza da Dio. Dalle promesse di provvidenza e conforto alle chiamate alla giustizia e alla compassione, queste Scritture forniscono un quadro per ricevere ed estendere il sollievo in un mondo spezzato. Riflettendo su questi versetti, dovremmo essere ispirati a cercare attivamente la presenza di Dio nei tempi di difficoltà, a coltivare uno spirito di gratitudine per le benedizioni ricevute e a diventare canali della Sua grazia per coloro che ci circondano e sono nel bisogno. Possiamo incarnare i principi del sollievo trovati nella Scrittura, offrendo supporto tangibile, empatia sincera e speranza incrollabile, puntando infine gli altri verso la fonte ultima di conforto e restaurazione.