Versetti Biblici Su Security
Bible verses about Security
La vera sicurezza risiede non nelle possessioni terrene o nelle circostanze fugaci, ma nell'abbraccio incrollabile di Dio. La Scrittura offre una profonda comprensione di questa sicurezza divina, rivelando un rifugio dalla paura e una fondazione di pace incrollabile. Esplorando i versetti sulla sicurezza, scopriamo la promessa della presenza costante di Dio, uno scudo contro l'avversità e un'ancora per le nostre anime in mezzo alle tempeste della vita. Queste parole sacre illuminano il cammino verso una sicurezza duratura, costruita sulla fede, sulla fiducia e sull'amore duraturo del nostro Creatore. Che questi versetti ti guidino a trovare conforto e forza nelle Sue promesse infallibili.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Poi Giosuè, figliuolo di Nun, servo dell’Eterno, morì in età di cento dieci anni;
Fece uscire gli abitanti ch’erano nella città, e mise i loro corpi sotto delle seghe, degli erpici di ferro e delle scuri di ferro, e li fe’ gettare in fornaci da mattoni; e così fece a tutte le città de’ figliuoli di Ammon. Poi Davide se ne tornò a Gerusalemme con tutto il popolo.
Chi ha preso le dimensioni dello spirito dell’Eterno o chi gli è stato consigliere per insegnargli qualcosa?
Scripture Passages
lo costituì signore della sua casa e governatore di tutti i suoi beni
Allora il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaia figliuolo di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei scesero, fecero montare Salomone sulla mula del re Davide, e lo menarono a Ghihon.
io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna daranno i loro frutti.
ma, quanto a noi, ci terremo pronti, in armi, per marciare alla testa de’ figliuoli d’Israele, finché li abbiam condotti ai luogo destinato loro; intanto, i nostri figliuoli dimoreranno nelle città forti a cagione degli abitanti del paese.
Poiché egli conosce la nostra natura; egli si ricorda che siam polvere.
Poi chiamò la fame sul paese, e fece mancar del tutto il sostegno del pane.
Io t’offrirò il sacrifizio di lode e invocherò il nome dell’Eterno.
Or dunque spartisci l’eredità di questo paese fra nove tribù e la mezza tribù di Manasse".
Hiram mandò su questa flotta, con la gente di Salomone, la sua propria gente: marinai, che conoscevano il mare.
Quelli che fabbricano immagini scolpite son tutti vanità; i loro idoli più cari non giovano a nulla; i loro propri testimoni non vedono, non capiscono nulla, perch’essi siano coperti d’onta.
Poi da Ianoah scendeva ad Ataroth e a Naarah, toccava Gerico, e faceva capo al Giordano.
Fu loro data la città di rifugio per l’omicida, Sichem col suo contado nella contrada montuosa di Efraim; poi Ghezer e il suo contado,
Iattir e il suo contado, Eshtemoa e il suo contado,
Gli occhi miei vengon meno bramando la tua parola, mentre dico: Quando mi consolerai?
I cieli sono i cieli dell’Eterno, ma la terra l’ha data ai figliuoli degli uomini.
Isacco seminò in quel paese, e in quell’anno raccolse il centuplo; e l’Eterno lo benedisse.
E Israele disse: "Perché m’avete fatto questo torto di dire a quell’uomo che avevate ancora un fratello?"
Non avete mangiato pane, non avete bevuto vino né bevanda alcoolica, affinché conosceste che io sono l’Eterno, il vostro Dio.
e disse ad Abishai: "Se i Siri son più forti di me, tu mi darai soccorso; e se i figliuoli di Ammon son più forti di te, andrò io a soccorrerti.
Mahlah, Thirtsah, Hoglah, Milcah e Noah, figliuole di Tselofehad, si maritarono coi figliuoli dei loro zii;
e tutti i villaggi che stavano attorno a queste città, fino a Baalath-Beer, che è la Rama del sud. Tale fu l’eredità della tribù de’ figliuoli di Simeone, secondo le loro famiglie.
Così Giosuè fermò in quel giorno un patto col popolo, e gli diede delle leggi e delle prescrizioni a Sichem.
Io farò che la pace regni nel paese; voi vi coricherete, e non ci sarà chi vi spaventi; farò sparire dal paese le bestie nocive, e la spada non passerà per il vostro paese.
Il mio cuore va ai condottieri d’Israele! O voi che v’offriste volenterosi fra il popolo, benedite l’Eterno!
Chi mi condurrà nella città forte? Chi mi menerà fino in Edom?
Apri gli occhi miei ond’io contempli le maraviglie della tua legge.
Or com’essi vuotavano i loro sacchi, ecco che l’involto del danaro di ciascuno era nel suo sacco; essi e il padre loro videro gl’involti del loro danaro, e furon presi da paura.
Il totale del censimento del campo di Dan è dunque centocinquantasettemila seicento. Si metteranno in marcia gli ultimi, secondo le loro bandiere".
Riconosci dunque che l’Eterno, l’Iddio tuo, è Dio: l’Iddio fedele, che mantiene il suo patto e la sua benignità fino alla millesima generazione a quelli che l’amano e osservano i suoi comandamenti,
Ecco la posterità di Perets: Perets generò Hetsron;
Iddio è per noi l’Iddio delle liberazioni; e all’Eterno, al Signore, appartiene il preservar dalla morte.
Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.
Ma io dicevo: "Invano ho faticato, inutilmente, per nulla ho consumato la mia forza; ma certo, il mio diritto è presso l’Eterno, e la mia ricompensa è presso all’Iddio mio".
O Eterno, perché ci fai errare lungi dalla tue vie, e induri il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna, per amor dei tuoi servi, delle tribù della tua eredità!
Tu mandi le tenebre e vien la notte, nella quale tutte le bestie delle foreste si mettono in moto.
il re di Tirtsa. In tutto trentun re.
E come ciò fu riferito a Davide e gli fu detto: "Uria non è sceso a casa sua", Davide disse ad Uria: "Non vieni tu di viaggio? Perché dunque non sei sceso a casa tua?"
Io ho annunziato, salvato, predetto, e non è stato un dio straniero che fosse tra voi; e voi me ne siete testimoni, dice l’Eterno: Io sono Iddio.
E l’Eterno disse a Mosè: "Ecco, tu stai per addormentarti coi tuoi padri; e questo popolo si leverà e si prostituirà, andando dietro agli dèi stranieri del paese nel quale va a stare; e mi abbandonerà, e violerà il mio patto che io ho fermato con lui.
Considerate Abrahamo vostro padre, e Sara che vi partorì; poiché io lo chiamai quand’egli era solo, lo benedissi e lo moltiplicai.
In essenza, i versetti biblici sulla sicurezza dipingono un quadro potente di una sicurezza incrollabile trovata non nelle possessioni terrene o nella forza personale, ma in una relazione salda con Dio. Dalle promesse di protezione e rifugio alle dichiarazioni di guida divina e amore incrollabile, queste Scritture offrono un conforto che ci ricorda che non siamo mai veramente soli o vulnerabili. Meditando su questi versetti, ci sentiamo incoraggiati a liberarci dalle ansie, a porre la nostra fiducia in un potere superiore e a trovare conforto nella conoscenza che Dio è il nostro protettore ultimo. Sforziamoci di interiorizzare queste verità, permettendo loro di modellare la nostra prospettiva, calmare le nostre paure ed empowerarci a vivere con audacia e pace, sicuri nelle braccia eterne del nostro Creatore.