Versetti Biblici Su Service
Bible verses about Service
Il cuore della vita cristiana pulsa di servizio, un atto altruistico che riflette l'amore stesso di Dio per l'umanità. Approfondendo la Scrittura, si rivela che il servizio non è mera obbligazione, ma una risposta gioiosa alla grazia di Dio. È servendo gli altri, come Cristo ha servito noi, che incarniamo veramente i Suoi insegnamenti e illuminiamo il mondo con la Sua luce. Questi versetti forniscono una mappa stradale per comprendere il profondo significato spirituale del servizio, esortandoci a superare l'interesse personale e ad abbracciare una vita dedicata a elevare, sostenere e amare i nostri vicini, imitando il cuore compassionevole di Cristo. Scoprite il potere trasformativo del servizio in questi passaggi.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Affrettatevi a risalire da mio padre, e ditegli: Così dice il tuo figliuolo Giuseppe: Iddio mi ha stabilito signore di tutto l’Egitto; scendi da me; non tardare;
Durante i sette anni d’abbondanza, la terra produsse a piene mani;
e avvenne che, quando fummo giunti al luogo dove pernottammo, aprimmo i sacchi, ed ecco il danaro di ciascun di noi era alla bocca del suo sacco: il nostro danaro del peso esatto; e noi l’abbiam riportato con noi.
Scripture Passages
E quelli ebbero paura, perché eran menati in casa di Giuseppe, e dissero: "Siamo menati qui a motivo di quel danaro che ci fu rimesso nei sacchi la prima volta; ei vuol darci addosso, precipitarsi su noi e prenderci come schiavi, coi nostri asini".
Ed essi prepararono il regalo, aspettando che Giuseppe venisse a mezzogiorno; perché aveano inteso che rimarrebbero quivi a mangiare.
E quando Giuseppe venne a casa, quelli gli porsero il dono che aveano portato seco nella casa, e s’inchinarono fino a terra davanti a lui.
I tuoi servitori sono stati allevatori di bestiame dalla loro infanzia fino a quest’ora: così noi come i nostri padri. Direte così, perché possiate abitare nel paese di Goscen. Poiché gli Egiziani hanno in abominio tutti i pastori".
E quando furono usciti dalla città e non erano ancora lontani, Giuseppe disse al suo maestro di casa: "Lèvati, va’ dietro a quegli uomini; e quando li avrai raggiunti, di’ loro: Perché avete reso mal per bene?
Allora Faraone mandò a chiamare Giuseppe, il quale fu tosto tratto fuor dalla prigione sotterranea. Egli si rase, si cambiò il vestito, e venne da Faraone.
La figliuola di Faraone le rispose: "Va’". E la fanciulla andò a chiamare la madre del bambino.
Or dunque andate a lavorare! non vi si darà più paglia, e fornirete la quantità di mattoni prescritta".
E Mosè acconsentì a stare da quell’uomo; ed egli diede a Mosè Sefora, sua figliuola.
E Mosè disse a Dio: "Ecco, quando sarò andato dai figliuoli d’Israele e avrò detto loro: L’Iddio de’ vostri padri m’ha mandato da voi, se essi mi dicono: Qual è il suo nome? che risponderò loro?"
E com’esse giunsero da Reuel loro padre, questi disse: "Come mai siete tornate così presto oggi?"
Ed esse risposero: "Un Egiziano ci ha liberate dalle mani de’ pastori, e di più ci ha attinto l’acqua, ed ha abbeverato il gregge".
Ed egli disse alle sue figliuole: "E dov’è? Perché avete lasciato là quell’uomo? Chiamatelo, che prenda qualche cibo".
e amareggiaron loro la vita con una dura servitù, adoprandoli nei lavori d’argilla e di mattoni, e in ogni sorta di lavori nei campi. E imponevano loro tutti questi lavori, con asprezza.
risponderete: Questo è il sacrifizio della Pasqua in onore dell’Eterno il quale passò oltre le case dei figliuoli d’Israele in Egitto, quando colpì gli Egiziani e salvò le nostre case".
"Noi andremo col nostri fanciulli e coi nostri vecchi, coi nostri figliuoli e con le nostre figliuole; andremo coi nostri greggi e coi nostri armenti, perché dobbiam celebrare una festa all’Eterno".
Se no, se non lasci andare il mio popolo, ecco io manderò su te, sui tuoi servitori, sul tuo popolo e nelle tue case, le mosche velenose; le case degli Egiziani saran piene di mosche velenose e il suolo su cui stanno ne sarà coperto.
Aaronne prese per moglie Elisceba, figliuola di Amminadab, sorella di Nahashon; ed ella gli partorì Nadab, Abihu, Eleazar e Ithamar.
E Mosè disse: "Tu ci devi anche concedere di prendere di che fare de’ sacrifizi e degli olocausti, perché possiamo offrire sacrifizi all’Eterno, ch’è l’Iddio nostro.
Così dice l’Eterno: Da questo conoscerai che io sono l’Eterno; ecco, io percoterò col bastone che ho in mia mano le acque che son nel fiume, ed esse saran mutate in sangue.
poiché questa volta manderò tutte le mie piaghe sul tuo cuore, sui tuoi servitori e sul tuo popolo, affinché tu conosca che non c’è nessuno simile a me su tutta la terra.
Allora l’Eterno disse a Mosè: "Stendi la tua mano sul paese d’Egitto per farvi venire le locuste; e salgano esse sul paese d’Egitto e divorino tutta l’erba del paese, tutto quello che la grandine ha lasciato".
Or Mosè aveva ottant’anni e Aaronne ottantatre, quando parlarono a Faraone.
Prese seicento carri scelti e tutti i carri d’Egitto; e su tutti c’eran de’ guerrieri.
e rendano essi ragione al popolo in ogni tempo; e riferiscano a te ogni affare di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Allevia così il peso che grava su te, e lo portino essi teco.
E Mosè venne, chiamò gli anziani del popolo, ed espose loro tutte queste parole che l’Eterno gli aveva ordinato di dire.
E siano pronti per il terzo giorno; perché il terzo giorno l’Eterno scenderà in presenza di tutto il popolo sul monte Sinai.
ma il settimo è giorno di riposo, sacro all’Eterno, ch’è l’Iddio tuo; non fare in esso lavoro alcuno, né tu, né il tuo figliuolo, né la tua figliuola, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero ch’è dentro alle tue porte;
Mosè disse all’Eterno: "Il popolo non può salire sul monte Sinai, poiché tu ce l’hai divietato dicendo: Poni de’ limiti attorno al monte, e santificalo".
allora il suo padrone lo farà comparire davanti a Dio, e lo farà accostare alla porta o allo stipite, e il suo padrone gli forerà l’orecchio con una lesina; ed egli lo servirà per sempre.
E quando il suocero di Mosè vide tutto quello ch’egli faceva per il popolo, disse: "Che è questo che tu fai col popolo? Perché siedi solo, e tutto il popolo ti sta attorno dal mattino fino alla sera?"
Insegna loro gli ordini e le leggi, e mostra loro la via per la quale han da camminare e quello che devon fare;
I figliuoli d’Israele pianteranno le loro tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua bandiera, secondo le loro schiere.
Avranno cura di tutti gli utensili della tenda di convegno e di quanto è affidato ai figliuoli d’Israele, e faranno così il servizio del tabernacolo.
Tu darai i Leviti ad Aaronne e ai suoi figliuoli; essi gli sono interamente dati di tra i figliuoli d’Israele.
Da Kehath discendono la famiglia degli Amramiti, la famiglia degli Jitsehariti, la famiglia degli Hebroniti e la famiglia degli Uzzieliti, che formano le famiglie dei Kehathiti.
Le famiglie dei figliuoli di Kehath avevano il campo al lato meridionale del tabernacolo.
le colonne del cortile tutt’intorno, le loro basi, i loro piuoli e il loro cordame.
Questo è il servizio che i figliuoli di Kehath avranno a fare nella tenda di convegno, e che concerne le cose santissime.
Quando il campo si moverà, Aaronne e i suoi figliuoli verranno a smontare il velo di separazione, e copriranno con esso l’arca della testimonianza;
La Bibbia trabocca di saggezza sul servizio, illuminando il suo potere trasformativo sia per chi dà che per chi riceve. I versetti esplorati evidenziano il servizio come espressione d'amore per Dio e per il prossimo, un cammino verso l'umiltà e una dimostrazione dell'esempio altruistico stesso di Cristo. Che si tratti di atti di compassione, condivisione di risorse o utilizzo dei nostri doni unici, servire gli altri riflette il cuore stesso di Dio e rafforza i legami nelle nostre comunità. Lasciate che questi versetti servano come promemoria costante per cercare attivamente opportunità di servire, avvicinandoci a ciascun atto con uno spirito di umiltà e cura genuina. Considerate come potete integrare più intenzionalmente il servizio nella vostra vita quotidiana, impattando coloro che vi circondano e riflettendo la luce di Cristo in modi tangibili. Abbracciando un cuore da servo, non solo benediciamo gli altri, ma scopriamo anche un senso più profondo di scopo e appagamento nelle nostre vite.